Vacanze da incubo, sparisce il traghetto, centinaia di turisti bloccati a Costa Morena

BRINDISI- Vacanze da incubo, sparisce il traghetto, l’odissea di centinaia di turisti bloccati nel porto. Sono bloccati nel terminal di Costa Morena da ieri sera, hanno trascorso la notte accampati, famiglie con bimbi piccoli, giovani ragazzi, tutti pronti per trascorrere le vacanze in Grecia, ma del traghetto che  ieri sera  avrebbe dovuto portarli a Corfù non c’è traccia. Sarebbero dovuti partire alle 20 con Prince della Europeanseaways, ma il traghetto nel porto di Brindisi non è mai arrivato perché è rimasto bloccato a Corfù. Per ore i passeggeri hanno chiesto spiegazioni, hanno atteso invano che qualcuno li informasse su quanto stava accadendo. Ieri sera in pochi minuti si è creato il caos.  La motonave Prince sarebbe dovuta arrivare nel porto di Brindisi nella serata del 14 luglio per imbarcare 450 passeggeri con circa 70 veicoli al seguito, per il primo viaggio stagionale verso Corfù e Igoumenitsa.Dopo una prima comunicazione da parte della compagnia del ritardo nave con nuova previsione di arrivo alle ore 01:00 del 15 luglio successivo, è stato comunicato l’annullamento definitivo della corsa, per motivi tecnici all’ apparato di propulsione.
Nel frattempo, mentre nel terminal scoppiava il caos, l’ Autorità  provvedeva a  riorganizzare i servizi portuali per l’estensione della security portuale, e per il prolungamento orario dell’attività di assistenza ai passeggeri e alla viabilità, con rafforzamento anche quantitativo delle unità a ciò destinate. Veniva inoltre disposta l’apertura di tutte le strutture agibili e veniva richiesto al bar e ai servizi di ristoro del terminal Delle Terrare di tenere aperto l’esercizio per far fronte alle esigenze dei viaggiatori che avrebbero dovuto attendere sino a tardi l’arrivo della nave. L’agenzia marittima Lorusso Travel & Shopping provvedeva parallelamente, attraverso il proprio institore Cosimo Taveri, a organizzare a proprie spese l’imbarco alternativo su nave della Grimaldi per 150 viaggiatori nella stessa serata. Per i restanti passeggeri la compagnia della Prince ha garantito il rimborso, oltre che del costo del biglietto, anche degli oneri di pernottamento in strutture alberghiere di Brindisi, assicurando che gli stessi sarebbero potuti partire questa mattina verso le 13:00 con altra nave Grimaldi, ovvero il rimborso delle spese per quei passeggeri che avessero scelto di partire da Bari. Intorno alle 14.00 di oggi, tutti i passeggeri in attesa sono stati imbarcati su navi dirette in Grecia e, dopo 14 ore, l’emergenza si è risolta. L’agenzia Lorusso Travel & Shipping ha curato per quanto è stato possibile tutte le informazioni necessarie a beneficio dei viaggiatori e l’Autorita’ di Sistema Portuale è stata a disposizione sia per le esigenze dell’agenzia,  sia in ordine alle necessità dei viaggiatori in attesa d’imbarco. Sono state mobilitate per il prolungamento degli orari e della notte 12 unità lavorative tra guardie giurate e assistenza ai viaggiatori. Come spesso accade, purtroppo,  in tali evenienze non è mancato il disagio da parte dei viaggiatori, molti dei quali hanno dovuto attendere 14 ore per imbarcare.
L’agenzia marittima Lorusso Travel & Shipping ha ringraziato l’Autorità di Sistema Portuale e gli altri organi dello Stato operanti in porto per la collaborazione assicurata in tale difficile situazione. Non sono state registrate, comunque, particolari emergenze.
L’Autorita di Sistema, in previsione dei picchi di traffico dei passeggeri nelle prossime settimane, implementera’ i servizi di assistenza ai viaggiatori e assicurerà la presenza di propri funzionari anche nelle ore serali per il coordinamento del regolare svolgimento delle attività d’imbarco e sbarco di passeggeri e dei veicoli al seguito. Passeggeri provenienti da tutto il mondo avevano viaggiato senza problemi prima di arrivare al terminale di Costa Morena Est e ritrovarsi senza traghetto. E’ una situazione che si ripete spesso, basta ricordare un caso per tutti quello della Larks  il traghetto che nel 2014 lasciò centinaia di passeggeri a terra a causa di un’avaria in pieno mese di agosto.  Quest’anno sono arrivate le prime sentenze per il risarcimento dei danni. Una comitiva di ragazzi campani e lucani ha vinto la causa contro il tour operator brindisino e l’agenzia dalla quale avevano acquistato il pacchetto viaggi per la Grecia. I numerosi disguidi non fanno altro che danneggiare l’immagine del porto e della città turistica, l’ennesima brutta figura.

BrindisiOggi

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