BRINDISI- La Segreteria Provinciale CONF.I.A.L. di Brindisi chiede di bloccare l’affidamento dell’appalto del servizio mensa alla Serenissima. Il sindacato denuncia il totale e mancato rispetto, della struttura commissariale e dei dirigenti al settore, dell’accoglimento della sentenza del giudice del lavoro che sanciva il diritto dei lavoratori della Società Markas, appalto Brindisi ristorazione scolastica, al ripristino dell’ orario di lavoro storico e sentenziando l’illegittimità della riduzione dell’0rario effettuata dalla Società Markas in avvio di appalto condannando la stessa Società al pagamento di tutti gli arretrati.
“Il nuovo bando dove risulta vincitrice la società SERENISSIMA – scrive Ercole Saponaro, segretario Confial – non solo non prevede il corretto orario di lavoro della platea Storica come sentenziato dal Tribunale di Brindisi, ma visto il ribasso effettuato che ha permesso alla società Serenissima di sbaragliare la concorrenza fa prevedere ulteriori tagli sul personale, nuove e più preoccupanti situazioni di disagio per i lavoratori e per i piccoli utenti. Avevamo sollecitato più volte l’annullamento della gara con una rivisitazione dei parametri del costo del lavoro come sentenziato dal Giudice del Lavoro, il Commissario e i Dirigenti hanno voluto proseguire incuranti delle preoccupazioni espresse e non volendo riconoscere i diritti acquisiti dei lavoratori.”
Oggi il sindacato chiede alla nuova amministrazione comunale di annullare l’affidamento a Serenissima per salvaguardare i diritti delle famiglie e dei bambini e allo stesso tempo dignità e giustizia per tutti i lavoratori.
“Chiediamo – conclude Saponaro – il rispetto della sentenza del giudice del lavoro che riporta i lavoratori a riacquisire i diritti contrattuali e normativi”.
BrindisiOggi
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