BRINDISI – Li ha fortemente voluti e invitati il presidente Antonio Flora: ad assistere all’ultimo match del campionato c’erano i piccoli allievi delle scuole calcio della città. Perché è stato detto più volte “Fortificare il settore giovanile deve essere il primo obiettivo di questo nuovo corso”. Brindisi – Puteolana finisce 1-1, con un goal del brindisino Tedesco al 2′ del secondo tempo e uno di Letizia poco dopo, al 14′, che vale il pareggio degli ospiti. Ma per il Città di Brindisi era solo un momento per festeggiare il raggiungimento di un obiettivo tanto importante, con una giornata di anticipo, qual’è la permanenza di serie D dopo una stagione travagliata che ha visto il calcio brindisino sfiorare davvero il tracollo. Ora ci si butterà anima e corpo nell’organizzare la nuova stagione con una società forte del supporto dell’amministrazione pubblica, che sta indirizzando il presidente verso gli imprenditori locali e non che potrebbero far davvero rinascere il calcio biancazzurro, e di uno staff dirigenziale dediti alla causa. Un bell’esempio del fatto che si inizia a fare sul serio è stato proprio l’aprire le porte ai ragazzini delle scuole calcio locali, futuro dello sport, e alle loro famiglie. C’era poco pubblico ad assistere ma tanti giovanissimi che hanno accolto la squadra schierati in due file fino a centro campo (foto). “Il futuro saranno i giovani e noi puntiamo su di loro per costruire un settore giovanile che sia da serbatoio per la nostra prima squadra” ha detto il ds Enzo Carbonella, mentre il presidente ha aggiunto “Il mio sogno è quello di vedere il Fanuzzi pieno come Brindisi-Barletta”. Il Città di Brindisi chiude così questa stagione controversa e la dà l’arrivederci fine estate dalla sua 11^ posizione in classifica con i suoi 44 punti. Davvero un piccolo “miracolo” visto come si sviluppata l’annata per la società e la squadra.
Mercato. E a proposito di squadra Flora sta cercando in tutti i modi di allettare mister Ciullo a rimanere a Brindisi fino al punto di sottoscrivere una sorta di pre-accordo che ha inorgoglito il tecnico che però non ha ancora dato la propria risposta definitiva. In realtà vorrebbe, come ha fatto sapere lui stesso, l’assicurazione di poter gestire una squadra che punti ai vertici della classifica nel prossimo campionato. Sul fronte giocatori invece sembra possibile che la prima conferma arrivi per il brindisino Tedesco, sempre più forte l’interessamento del Taranto a Laboragine, e i ben informati parlano di un occhio di riguardo del presidente nei confronti di Del Core, attaccante di seconda divisione oggi al Fano. Smentite ufficialmente da patron e giocatore le incompatibilità, sorte in passato, tra Flora e Albano che porterebbero a chiudere qui il “matrimonio” tra i due, ma al momento null’altro si sa. Pellecchia, Staiano e Frascello resterebbero invece alla corte di Ciullo, perciò dipenderà tutto da quello che deciderà il mister.
Ma prima di ogni cosa bisognerà capire con che tipo di budget si potrà lavorare.
Carmen Vesco
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