BRINDISI- In un mese individuate 31 discariche abusive. I Carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi nel mese di maggio hanno scoperto documentato 31 siti interessati dall’abbandono dei rifiuti. Tali interventi, oltre a rendere alla collettività il primario ed essenziale servizio della salubrità pubblica, contribuiscono in maniera efficace a restituire al territorio in cui viviamo, e quindi alla popolazione, quella bellezza paesaggistica che, purtroppo, troppo spesso, viene calpestata. Tali comportamenti, connotati da scarsissimo senso civico, dequalificano il territorio, riverberandosi pure in maniera indiretta sullo stato di salute dei cittadini ed economico della provincia, danneggiandone inevitabilmente la qualità della vita, l’immagine e nondimeno l’appetibilità per tutti quei turisti, anche stranieri, che puntano a voler trascorrere qualche giorno nel territorio provinciale. Al riguardo, peraltro, pesanti sono le ripercussioni sanzionatorie per tutti coloro i quali saranno individuati quali trasgressori della specifica normativa a salvaguardia dell’ambiente. In particolare, la specifica condotta è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria fino a 3mila euro, cifra che viene raddoppiata per raggiungere i 6mila euro qualora lo sversamento riguardi rifiuti pericolosi (materiali infiammabili, corrosivi, di provenienza industriale, amianto, ecc.).
NON SONO D’ACCORDO: CREDO SIANO BEN OCCULTATI, BRAVI SONO STATI, ED ANCHE ALTAMENTE PROFESSIONALI, I CARABINIERI. COMUNQUE MI DOMANDO: Perché non installare le telecamere?
Ma mi domando e penso…..
E mai possibile che in un solo mese siano comparsi 31 siti inquinati? Mah, o è più facile pensare che questo controllo sul territorio venga fatto una volta ogni qualche anno?
Quindi è doveroso dire che chi dovrebbe effettuare questi controlli tutto l’anno, rimane ad oziare 11 mesi, per poi in un mese far vedere la loro alta professionalità e la loro celere applicazione della legge in materia di inquinamento!
Siamo in Italia….. forse è questo il vero problema