BRINDISI – E’ anche questa volta, così come accaduto per le scorse elezioni politiche, il commissario sceglie per la sua quota il sorteggio, mentre i tre consiglieri comunali, tutti candidati nelle liste di centrodestra a sostegno di Cavalera, procedono con la nomina. Scoppia la polemica sulla designazione degli scrutatori per le prossime amministrative. Quelle nomine potrebbero indurre gli scelti a votare per i loro selezionatori. Si tratta di un gran bel numero. Ognuno aveva la sua lista.
I 4 candidati sindaco Massimo Ciullo, Riccardo Rossi, Gianluca Serra e Ferruccio Di Noi avevano invitato il loro avversario Cavalera a chiedere ai tre consiglieri di adottare il metodo del sorteggio. Ma loro rifiutano. Gli avversari attaccano. Ciullo, Rossi e Serra evidenziano lo scollamento tra il candidato sindaco Cavalera , che durante il dibattito si era detto favorevole al sorteggio, e i suoi tre consiglieri che invece sono hanno scelto diversamente. Della commissione elettorale fa parte Antonio Pisanelli, candidato attualmente nella lista Udc, Sergi candidato in Brindisi popolare e Giampiero Epifani nella lista di Idea.
Ciullo parla di una coalizione non credibile, Serra chiede agli elettori di giungere alle proprie conclusioni e Rossi si augura che la Procura e la Prefettura guardino con attenzione questa vicenda.
BrindisiOggi
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