Via Traiana, viaggio tra storia e cultura: in quattro mesi oltre 4500 partecipanti

BRINDISI – È stato presentato stamani (9 maggio) il progetto S.A.C. “La Via Traiana”, il sistema ambientale e culturale mirato, con eventi ed attività gratuite, alla valorizzazione del territorio. All’incontro, nella sala dell’Università di Palazzo Granafei-Nervegna a Brindisi, hanno partecipato il commissario straordinario del Comune di Brindisi, Santi Giuffrè, il sindaco di Ostuni, Gianfranco Coppola, il responsabile del Cetma, Italo Spada e Simone Mirto di Sistema Museo. Da dicembre 2017 ad oggi sono stati registrati oltre 4500 partecipanti di cui 2000 provenienti dal turismo scolastico e oltre 2500 tra famiglie, turisti e visitatori anche residenti in Puglia.

Il progetto S.A.C “La Via Traiana, dopo il successo registrato nella fase dedicata ai laboratori didattici con l’adesione di migliaia di visitatori prosegue con nuove proposte alla scoperta delle bellezze culturali e naturalistiche della Puglia in particolare della provincia di Brindisi.

Il tavolo della conferenza stampa

Sono coinvolti i comuni di Ostuni (Ente capofila), Brindisi, Carovigno, Ceglie Messapica, Fasano e San Vito dei Normanni che, insieme al Parco Naturale Regionale Dune Costiere – da Torre Canne a Torre San Leonardo – e alla Riserva Naturale dello Stato di Torre Guaceto, hanno dato vita ad una “rete” per la valorizzazione dei beni ambientali e culturali del patrimonio pubblico locale.

“Nel progetto S.A.C La Via Traiana di cui Ostuni è comune capofila – ha affermato Gianfranco Coppola –  vi è una sinergia tra i soggetti interessati, per la valorizzazione del patrimonio pubblico locale, dei beni culturali e ambientali e dell’enogastronomia. È un’opportunità non solo per i turisti, ma anche per i nostri concittadini che, molto spesso, non conoscono tutte le attrattive e le potenzialità del nostro territorio. A tal proposito, siamo molto soddisfatti per la partecipazione, tra gli altri, di diverse scolaresche che, con entusiasmo, hanno aderito alle iniziative proposte. Ad oggi, presentiamo ottimi risultati che, ci auguriamo, di poter confermare nel tempo affinché il progetto possa andare avanti con successo”.

“Ringrazio il sindaco di Ostuni e tutti i partecipanti per la loro presenza – ha aggiunto Santi Giuffrè -. Il turismo è l’unico settore in vera crescita di questo Paese, con Brindisi e provincia che registrano risultati significativi in tal senso. Peraltro, la Puglia, al di là delle proprie peculiarità e bellezze, ha avuto l’intelligenza di puntare sul turismo innovativo. E proprio per questo, ritengo sia fondamentale, come nel caso della Via Traiana, fare rete, è la chiave di volta del futuro. Bisogna far sì che del patrimonio della propria città, se ne approprino i cittadini perché solo se si è convinti delle proprie beltà, è possibile raccontarle agli altri. Ben venga investire sulla cultura, sul turismo e su tutto ciò che elimina le rivalità con la convinzione che su questo territorio ci sono posti straordinari da rappresentare per quello che valgono”.

Ottimi i dati registrati dall’inizio del progetto, che testimoniano un buon apprezzamento della proposta culturale da parte del pubblico e i primi significativi risultati. Nonostante l’avvio in un periodo di bassa intensità turistica, ma perfettamente in linea con l’obiettivo di destagionalizzazione dei flussi di visitatori, da dicembre 2017 ad oggi sono stati registrati oltre 4500 partecipanti di cui 2000 provenienti dal turismo scolastico e oltre 2500 tra famiglie, turisti e visitatori anche residenti in Puglia. Quest’ultimo dato è particolarmente rilevante, perché evidenzia il desiderio dei cittadini di frequentare i propri musei, di conoscere meglio il territorio e di viverlo con esperienze capaci di coinvolgerli in prima persona. Sono state svolte 271 attività di cui 169 nei fine settimana, rivolte quindi a turisti e visitatori, e 102 specifiche per il turismo scolastico. Le attività sono tutte gratuite su prenotazione obbligatoria e proseguono tutti i fine settimana fino ad agosto 2018. A far vivere le esperienze delle attività sono gli operatori della Società Cooperativa Sistema Museo che coordina i servizi integrati del SAC; gli allestimenti tecnologici, che trovano spazio nei beni messi a disposizione dai comuni, sono a cura del Consorzio Cetma.

“Il Cetma si occupa di diverse attività – ha spiegato Italo Spada – ed io in particolare ho coordinato un gruppo di ricerca che si è occupato dell’aspetto tecnologico e multimediale del S.A.C La Via Traiana. Non è stata un’operazione semplicissima in quanto si trattava di realizzare allestimenti e tecnologie funzionali a diversi target di utenti. Abbiamo focalizzato il nostro intervento sulle narrazioni di ogni installazione che abbiamo presentato e di ogni tecnologia che abbiamo utilizzato. È stata per noi un’esperienza fortemente interessante, grazie anche alla preziosa collaborazione con Sistema Museo. Ci auguriamo che questi strumenti tecnologici, innovativi e di intrattenimento aiutino il pubblico a valorizzare ancor di più quello che è il nostro patrimonio”.

Museo Ribezzo

I partecipanti hanno la possibilità di conoscere il territorio e i luoghi che visitano con un’esperienza che li rende protagonisti attivi anche attraverso l’uso di piattaforme interattive multimediali. Numerose le attività in programma, pensate per esaltare le peculiarità di ciascun Comune. Visite guidate interattive portano alla scoperta dell’architettura militare dei bastioni e delle mura di Brindisi con laboratori sulle tecniche fotografiche, sull’antica arte statuaria o con la simulazione dell’ormeggio di un’imbarcazione di epoca romana presso il Museo Archeologico F. Ribezzo. Sempre a Brindisi, all’interno delle sale espositive di Palazzo Granafei – Nervegna, si trova la mostra “Brindisi: Porto d’Oriente” che vede la tela raffigurante il porto cittadino alla fine del ‘700, realizzata dal vedutista Hackert, protagonista in un’esposizione tra arte e multimedialità fino al 30 giugno.

Castello Dentice di Frasso a Carovigno

L’appuntamento con la storia è ad Ostuni per scoprire la gestante più antica del mondo, a Fasano presso il Faro di Torre Canne e tra le rovine del Parco Archeologico di Egnazia dove si può ammirare la ricostruzione virtuale della Tomba delle Melegrane, fino al Castello di Carovigno con la magia della narrazione multimediale della contessa Elisabetta Dentice di Frasso. E poi i laboratori gastronomici-teatrali sui sapori e momenti di vita passata come l’avvincente gioco a squadre a Ceglie Messapica, con una sfida culinaria sulla ricetta del tipico biscotto. A San Vito dei Normanni protagonisti sono gli strumenti musicali della pizzica, in un percorso tra teoria e multimedialità.

In viaggio tra le Dune costiere

Per gli appassionati della natura, percorsi sulla sostenibilità ambientale presso l’impianto di acquacoltura di Fiume Morelli nel Parco Regionale delle Dune Costiere, con l’affascinante ciclo produttivo dell’anguilla, e nella suggestiva Riserva Naturale dello Stato di Torre Guaceto in cui è stato prodotto un video in 3D.

“Il progetto SAC è il più grande e strutturato progetto esperienziale in corso in questo momento in Puglia – ha concluso Simone Mirto – . Siamo molto soddisfatti dalla partecipazione di pubblico, fin qui ottenuta, e dall’attenzione che ci stanno riservando gli operatori turistici del territorio. Dalla lettura dei primi dati raccolti emergono risultati che non ci aspettavamo. Il turismo endogeno che ha generato il progetto risulta infatti particolarmente preponderante, sono tante infatti le famiglie provenienti da diverse province della Puglia che stanno approfittando del SAC per scoprire in maniera esperienziale i beni della regione in cui vivono. Il SAC appartiene ai territori e la partecipazione delle comunità locali ci conferma che si sta centrando uno degli obiettivi prefissati”.

Il progetto, finanziato dall’Unione Europea e Regione Puglia, è realizzato da Sistema Museo, CETMA e Profin Service di Bari.

Tutte le informazioni sono reperibili sul sito web www.laviatraiana.it oppure inviando una mail all’indirizzo info@laviatraina.it o telefonando al numero 0744 422848 (dal lunedì alla domenica 9-18).

BrindisiOggi

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