Una ricerca sullo sviluppo del territorio, l’Ance presenta uno studio da consegnare ai candidati

BRINDISI- Tracciare I possibili scenari di crescita della provincia di Brindisi. Questo l’obiettivo del convegno organizzato da ANCE Brindisi il prossimo 9 maggio a partire dalle 9,30 presso il Nuovo Teatro Verdi, durante il quale sarà presentato un lavoro di ricerca sullo sviluppo del territorio, alla luce dello scenario evolutivo demografico, in una prospettiva di medio – lungo periodo.

Titolo dell’iniziativa «Il settore delle costruzioni: scenari di sviluppo per la provincia di Brindisi», un programma denso e variegato inteso a rappresentare l’evoluzione e le previsioni economiche e demografiche per il comparto delle costruzioni nella provincia brindisina.

La giornata sarà anche l’occasione per tracciare un quadro preciso dello status e delle dinamiche socio-economiche in atto nella provincia di Brindisi, le trasformazioni territoriali e i possibili modelli di sviluppo con riferimento ai diversi strumenti di programmazione.

 Dopo i saluti istituzionali, da parte del Prefetto Valerio Valenti, del Commissario straordinario del Comune di Brindisi Santi Giuffrè e del presidente di ANCE Brindisi Pierluigi Francioso, la giornata entrerà subito nel vivo con la presentazione dello studio che il CRESME, Centro di ricerca nazionale specializzato in edilizia, ha realizzato per ANCE Brindisi. Il lavoro sarà illustrato dal Direttore Lorenzo Bellicini. L’obiettivo è quello di poter analizzare dati e dinamiche, riferite alla struttura economica di Brindisi e della sua provincia, affinché gli stessi possano rappresentare una base di partenza per immaginare possibili modelli di sviluppo economico adatti ad affrontare le sfide per un futuro sostenibile e caratterizzato da grande competitività.

 Subito dopo sarà la volta di Florinda Saieva che racconterà della sua sfida a Favara, un piccolo centro della provincia di Agrigento che è divenuta capitale della rigenerazione urbana e socio-economica, riconosciuta dall’Ue, grazie al progetto «Farm Cultural Park». Florinda Saieva è artefice con il marito Andrea Bartoli, del primo parco turistico culturale costruito in Sicilia, ispirato al Palais de Tokyo di Parigi, al mercato di Camden Town e al Place Jemaa el Fna di Marrakech. Una fucina di idee inserita in un luogo destinato al degrado e fagocitato dall’abusivismo, attraverso la creazione di spazi ricreativi destinati alla socializzazione. Un esempio di come nulla sia impossibile e di come un luogo “da cui fuggire” possa ritrovarsi in poco tempo attrattore di energie e talenti, dove i giovani restano per provare a creare un futuro possibile.

 Alla presentazione della Farm seguirà una tavola rotonda, cui parteciperanno l’economista Gianfranco Viesti, l’urbanista Nicola Martinelli, il segretario generale dell’Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Meridionale Tito Vespasiani, l’architetto Anna Maria Curcuruto in rappresentanza della Regione Puglia ed Edoardo Bianchi, vicepresidente ANCE con delega alle Opere Pubbliche. A coordinare i lavori Claudio Scamardella, direttore del Nuovo Quotidiano di Puglia, mentre le conclusioni saranno affidate al presidente nazionale di ANCE, Gabriele Buia.

 A margine dell’incontro sarà consegnato ai candidati alla carica di sindaco alle prossime elezioni amministrative, il documento appositamente predisposto dal CRESME. Dai suoi contenuti si partirà Il prossimo 16 maggio, nell’incontro pubblico organizzato da proprio da ANCE con gli stessi candidati.

BrindisiOggi

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