Turismo e paesaggio: 7milioni di euro per nuovi progetti, chiesta una sede del Gal a Brindisi

BRINDISI- Se prima lo scopo era quello di incentivare  l’accoglienza ora si punta sui servizi. “Perchè sono questi quelli che mancano”. Ed è su questi che punta il nuovo piano di sviluppo locale del Gal Alto Salento 2020. Nel Gal è entrato a far parte da qualche tempo per anche il Comune di Brindisi dopo una lunga battaglia. Si tratta di un’opportunità per piccole e micro imprese ma anche soggetti individuali di poter lanciare le proprie attività o migliorarle in termini di servizi.

Il messaggio è rivolto soprattutto ai giovani ai quali si richiede creatività e passione. In palio ci sono finanziamenti per ben 7milioni di euro. Il tema è quello della cura del paesaggio rurale e costiero per il sostegno di uno sviluppo lento e consapevole. Si guarda all’agricoltura, ai prodotti  tipici ma anche alla pesca e alla valorizzazione del paesaggio.

Il piano è stato presentato questa mattina dal direttore del Gal Alto Salento Gianfranco Ciola. Il piano  2014 – 2020 contempla sei azioni che si articolano in 16 interventi. Finanziamenti che possono supportare l’avvio di nuove start up legate alla fornitura di servizi ma anche interventi di riqualificazione paesaggistica e investimenti per adeguare le aziende ricettive ai criteri di sostenibilità ambientale. Una misura è dedicata al settore pesca per la valorizzazione dei prodotti ittici locali.

Il Gal Alto Salento è a disposizione nella sede di Ostuni per fornire ulteriori informazioni. Nel corso della presentazione questa mattina sono intervenuti diversi operatori dei vari settori. Nell’occasione, Carmine Dipietrangelo, esponente di Liberi e uguali, che negli ultimi tempi si dedica alla coltivazione di vigneti ha proposto al direttore, alla presenza anche  del commissario del Comune di Brindisi Giuffrè, di istituire una sede distaccata del Gal anche nella città di Brindisi in uno dei contenitori culturali della città , così da valorizzare la presenza del capoluogo. Giuffrè ha accolto la proposta  precisando di poter mettere a disposizione uno di questi locali, mentre il consigliere di amministrazione del Gal ha garantito che porterà la richiesta in sede di riunione perché bisognerà valutare i costi di gestione.

BrindisiOggi

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