OSTUNI/ORIA – Ricettazione e riciclaggio: tre persone nei guai.
I carabinieri della stazione di Ostuni, al termine di specifica attività, hanno deferito in stato di libertà, per il reato di ricettazione, S.M. 27enne e A.S. 24enne, conviventi, domiciliati in Ostuni e sottoposti alla misura dell’obbligo di dimora.
Nell’abitazione dei due, nel corso di perquisizione domiciliare – così come ricostruito dagli investigatori – è stata rinvenuta una sim card, sottoposta a sequestro, denunciata quale provento di furto il 12 aprile. La denuncia era stata formalizzata da un cittadino inglese, proprietario di una villa sulla serra ostunese in cui dimora saltuariamente, sebbene il furto fosse stato perpetrato i primi del mese di marzo.
Mentre ad Oria i militari dell’Arma hanno denunciano un 22enne (A.D. queste le iniziali del suo nome) per riciclaggio di parti di autovettura. Al termine di approfonditi accertamenti e a seguito di perquisizione domiciliare, effettuata nell’abitazione di campagna del giovane, i carabinieri, hanno rinvenuto gli interni compresi i sedili, un motore smontato e altri pezzi di ricambio relativi a un’autovettura Fiat 500 Abarth.
I militari, esaminando i pezzi, hanno riscontrato una targhetta adesiva relativa a un’officina meccanica di Matera che aveva effettuato lavori di manutenzione ordinaria sul motore rinvenuto. Gli accertamenti con il responsabile dell’officina hanno consentito di individuare le caratteristiche e la targa dell’autovettura, risultata provento di furto, perpetrato ad Altamura il 3 aprile scorso ai danni di un 43enne del luogo che, grazie ad inequivocabili segni particolari posti su alcune parti meccaniche li ha riconosciuti quali appartenenti alla sua autovettura rubata. Il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.
BrindisiOggi
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