CISTERNINO- L’evento di primavera: “Alle pendici di Giano”, riscoprire e riscoprirsi. Passeggiate a cavallo e a piedi tra la memoria e le tradizioni.
Giano bifronte, la divinità rappresentata con due volti, uno che guarda al passato e uno che guarda al futuro, ha ispirato l’evento che si terrà, dalle 9 del mattino fino a sera, domenica 22 aprile, nella Masseria Capece, struttura ricettiva in agro di Cisternino, tra la Murgia e gli oliveti. E’ il primo appuntamento di primavera organizzato dalle associazioni “UrbieTerre” e “Presidio del pomodoro regina”, con la collaborazione delle associazioni “Ideando” e “Parco delle dune costiere”.
L’evento è rivolto alle persone che vogliono rapportarsi al mondo riaffermando le positività di valori perduti come quelli della memoria delle proprie radici, del folclore, delle abitudini e delle tradizioni.
Obiettivi: sviluppare interesse per l’architettura degli edifici rurali e del paesaggio, rivalutazione della dignità del lavoro e dell’attività agricola, dare importanza alla difesa dell’assetto del territorio e della gastronomia rurale e tradizionale.
Ma anche ridare importanza alla salute e al benessere personali, alla qualità della vita, dell’aria, dell’acqua, al piacere del mangiar sano e genuino, al paesaggio rurale, alla solidarietà e al relax.
La giornata sarà divisa a metà tra escursioni a cavallo e passeggiate nella natura la mattina e laboratori culturali ed esperienziali nel pomeriggio. “Alle pendici di Giano” sarà un viaggio lungo un giorno, accompagnati da abili “guide”, fuori e dentro di se stessi. Le escursioni a piedi e a cavallo tra la piane e la Murgia, la visita alle vicine masserie, le degustazioni enogastroniche e le conferenze storico e agro-alimentari della mattina, lasceranno spazio, il pomeriggio, a laboratori artistico-esperienziali a cura di scrittrici e psicologhe.
Non mancheranno i momenti conviviali con i golosi stand di prodotti enogastronomici pugliesi e l’artigianato locale, e quelli ludici con il lancio degli aquiloni nel parco giochi e il torneo finale di burraco. Tutto allietato da musica e canti popolari. E per i più fortunati, premi enogastronomici da portare a casa per conservare vivo più a lungo il ricordo della giornata.
Ha supportato l’iniziativa “Chicche di zia Rosa”, ristorante-trattoria tipico di Cisternino.
Per informazioni e prenotazione: cell. 377 5083063– 346 2350126
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