Ambulatorio vaccini preso d’assalto, è caos, il dirigente: “A breve l’ampliamento”

BRINDISI- Ambulatorio per le vaccinazioni preso d’assalto, le scuole invitano gli studenti a fare i vaccini obbligatori entro dieci giorni e all’ex Di Summa è caos. Lunghe code, ore di attesa , bambini in lacrime e genitori arrabbiati, l’ambulatorio per le vaccinazioni in piazza Di Summa è oramai al collasso. Oltre un terno della popolazione brindisina, quella dei minori, in questi giorni si sta presentando nell’ex struttura ospedaliera nell’intento di eseguire i vaccini obbligatori. Il personale sanitario, appena cinque persone, deve raccogliere le prenotazioni, somministrare i vaccini, informare gli utenti e rispondere alle richieste telefoniche. Tra le 8 e le 14 l’ambulatorio è un vero inferno, la gente oramai ha perso la pazienza e le liti con il personale sono all’ordine del giorno. “Non fanno altro che sballottarmi da una parte all’altra- dice la mamma di una ragazzina di 12 anni- mia figli ha fatto tutti i vaccini previsti ma la scuola vuole una certificazione. Qui dicono che non è necessaria e io faccio avanti e dietro”.

In questi giorni, così come prevede la legge, le scuole pubbliche hanno inviato lettere a tutte le famiglie degli studenti tanto scuole medie quanto quelle delle scuole superiori affinchè si mettano in regola con le vaccinazioni obbligatorie. La scuola dà dieci giorni di tempo per presentare la certificazione che attesti l’esecuzione del vaccino peccato che per l’intero anno 2018 non ci sia neppure un posto libero. La prima data utile, infatti, è per gennaio 2019.

In questo caso i sanitari del centro vaccini stanno prendendo comunque le prenotazioni per il prossimo anno e stanno rilasciando una certificazione che attesti l’avvenuta prenotazione. La certificazione dovrebbe essere così consegnata all’istituto scolastico, in altre parole, lo studente e la sua famiglia restano inadempienti ma dovrebbe bastare la parola della Asl a garantire che lo studente effettuerà la vaccinazione.

“Il problema del centro vaccinazioni- ha spiegato il dottor Stefano Termite, dirigente dell’Unità di Prevenzione- è che vi sono solo due ambulatori per soddisfare le richieste. Una situazione che a breve risolveremo con l’ampliamento della struttura”.

Tra qualche giorno infatti sarà pubblicato un bando di gara per i lavori di ampliamento. I laboratori da due diventeranno cinque e saranno così distribuiti: due per i neonati, uno per gli adolescenti, uno per la campagna vaccinazioni e uno per la medicina da viaggio. Anche la sala d’attesa sarà rimodernata e adeguata ad accogliere il maggior numero di utenti. Il personale sanitario sarà integrato con l’assunzione di quattro assistenti e due medici.

BrindisiOggi

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