Dopo i parcheggiatori anche le guide turistiche abusive e scatta l’allarme

BRINDISI- “L’attività di guida e di accompagnatore turistico, regolamentata da disposizioni nazionali e regionali,  continua ad essere una delle professioni  che maggiormente subisce le conseguenze dell’abusivismo.  Anche a Pasqua di quest’anno non sono infatti mancati i turisti, soprattutto i gruppi, guidati nelle escursioni e visite da   guide e  accompagnatori turistici privi di tesserino” a sostenerlo è la Confguide di Brindisi e Taranto che in occasione delle festività pasquali hanno evidenziato come il fenomeno delle guide abusive sia sempre più diffuso.   “Facile riconoscerli- dicono- quelli in regola espongono bene in vista, è un obbligo di legge, il tesserino personale di riconoscimento rilasciato dalle Regioni. Alle professioni turistiche di guida e accompagnatore si accede superando un esame abilitante svolto dalle Regioni”.  Aprile, maggio e giugno sono i mesi in cui si sviluppano le attività legate al turismo scolastico, ciò preoccupa fortemente le guide e gli accompagnatori turistici ed in particolare Confguide Brindisi e Taranto. Non di rado infatti accade di vedere gruppi di studenti accompagnati da guide senza titolo. L’Associazione provinciale di Confguide  Taranto e Brindisi, guidata dal presidente Giovanni Colonna, lancia un appello ai sindaci dei Comuni delle due province e per conoscenza ai prefetti, all’assessore regionale al turismo e ai dirigenti del Polo Museale Pugliese, della Soprintendenza di Brindisi, Lecce e Taranto, alle Autorità di gestione di Parchi e Riserve, alle autorità religiose e militari, alle forze dell’ordine affinché si contrasti attivamente l’annoso e odioso fenomeno dell’abusivismo. “Da anni viene osservata la presenza di abusivi che operano indisturbati, organizzando, promuovendo e svolgendo attività di accompagnamento di singoli e gruppi di turisti e visite guidate nei centri storici, nei siti ambientali, negli attrattori di rilevanza turistica – si legge nella lettera di Confguide Brindisi e Taranto.  Nell’imminenza del periodo di alta  stagione, soprattutto in occasione delle attività legate al turismo scolastico, invitiamo i sindaci a porre in essere ogni azione connessa alle proprie funzioni di vigilanza  e controllo, come già sollecitato dai  Prefetti di Brindisi e di Taranto con proprie note di richiamo sui controlli e sulla vigilanza dovuti, inviata ai Comuni lo scorso mese di novembre. Confguide ha scritto per conoscenza anche ai Comandi provinciali della Guardia di Finanza e agli Ispettorati territoriali del Lavoro, affinché possa essere verificato se vi sono i presupposti, nell’ambito delle proprie competenze, anche per un loro interessamento e intervento a difesa dei principi della legalità e per la tutela del lavoro.

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