Giornate Fai: aperti al pubblico palazzo Montenegro e Gran Hotel Internazionale

BRINDISI – Palazzo Montenegro, oggi dimora del prefetto e il Gran hotel Internazionale, sono questi i due siti che si potranno visitare sabato 24 e domenica 25 aprile in occasione delle giornate FAI. Entrambi i luoghi si trovano sul lungomare Regina Margherita.

La delegazione FAI di Brindisi ha voluto quest’anno  proporre l’interessante percorso della “valigia delle Indie”, ovvero il tragitto via mare che dal 1870 al 1914 collegava l’Europa settentrionale  con il lontano oriente e faceva tappa a Brindisi, mediante l’apertura al pubblico del   giardino  di Palazzo Montenegro,  all’epoca sede  della compagnia di navigazione  concessionaria  dei trasporti verso le Indie e del Grand Hotel Internazionale che in quel periodo ha ospitato numerosi viaggiatori in transito.

Il Prefetto nel suo intervento ha auspicato che l’apertura dei Palazzi istituzionali non rimangano iniziative eccezionali   ma, tali sedi,  possano in futuro diventare luoghi aperti al pubblico da scoprire ed apprezzare. Ha inoltre sottolineato come la Prefettura, da sempre sostenitrice delle iniziative FAI, quest’anno si è sentita   direttamente coinvolta con il restauro del giardino di Palazzo Montenegro e per l’occasione ha voluto ringraziare quanti hanno contribuito alla  riuscita del progetto mediante la consegna di alcune targhe ricordo. Le aperture al pubblico sono previste  per sabato 24 e domenica 25 p.v.  dalle 10.00 alle 18.00. Le visite saranno curate  ed arricchite con note storiche dagli “Apprendisti Ciceroni”,  giovani studenti degli istituti scolastici della provincia.

La 26esima edizione delle iniziative organizzate a Brindisi dal Fondo Ambiente Italiano è stata presentata alla Prefettura. Presenti il Prefetto, il Commissario Straordinario del Comune di Brindisi, Santi Giuffrè, il Capo Delegazione del FAI,  Beniamino Attoma Pepe, il rappresentante dell’Associazione Italiana Direttori e Tecnici dei pubblici giardini, Valerio Costantino ed alcune aziende florovivaistiche  del territorio che hanno contribuito e sostenuto l’iniziativa.

BrindisiOggi

 

 

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