BRINDISI-“ L’annuncio del varo del Piano industriale 2018-2022 da parte del gruppo A2A conferma un chiaro interesse a portare a compimento il piano di riconversione della centrale Brindisi Nord. Il tutto, in spregio alle reali volontà della popolazione brindisina che in più occasioni, attraverso deliberati del Consiglio Comunale, ha detto un chiaro “no” a nuovi insediamenti industriali nel sito della vecchia centrale” così Lino Luperti dei Coerenti per Brindisi interviene sul nuovo piano industriale di A2A che a suo parere sarebbe intenzionata a “portare a Brindisi enormi quantità di rifiuti da trattare e smaltire”.
“Lo diciamo con chiarezza: chi ha assunto impegni nei confronti di questo gruppo industriale, garantendo una “copertura politica” per portare a termine la riconversione, ha fatto male i conti- afferma Luperti- Saremo vigili e denunceremo ogni tentativo di stravolgere la volontà dei brindisini”.
Tutto questo dice Luperti in attesa di sentire anche il parere di Riccardo Rossi: “E aspettiamo che sull’argomento si pronunci anche un ambientalista convinto come Riccardo Rossi. A meno che il fatto di aver accettato il sostegno e la “nomination” del Partito Democratico non lo costringa a rivedere le sue posizioni. Rossi, da consigliere comunale di Brindisi Bene Comune, ha svolto un ruolo importante a tutela dell’ambiente. Oggi si trova costretto a mediare per non perdere il sostegno del PD. Ma la tutela della salute e del territorio non può essere barattata per assicurarsi l’appoggio di un partito”.
BrindisiOggi
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