BRINDISI – Verifiche del Nil, carabinieri e dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro nell’ambito del settore edile: nei guai 7 titolari di imprese, due committenti e un coordinatore dei lavori.
Nell’ambito dell’attività dei Reparti Speciali dell’Arma, i Carabinieri del Nucleo Operativo del Gruppo Tutela del Lavoro di Napoli unitamente ai militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Brindisi e a personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Brindisi, a definizione dell’attività ispettiva svolta nel settore edile, nel periodo dal 12 al 16 marzo scorsi a Brindisi e provincia, hanno proceduto al controllo di 17 aziende operanti nel territorio provinciale e di 30 lavoratori di cui 16 risultati irregolari e 6 in “nero”.
Al termine delle verifiche, gli operanti hanno: denunciato in stato di libertà 10 persone, responsabili, a vario titolo, di violazioni cui al D. Lgs. 81/2008 “Testo Unico Sicurezza nei luoghi di lavoro” (disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori), di cui: 7 in qualità di titolari legali rappresentanti delle attività imprenditoriali; 2 committenti dei lavori edilizi; 1 coordinatore per la sicurezza.
Inoltre, i militari hanno elevato sanzioni amministrative per un importo totale di 32.400mila euro e contestato ammende per un totale di 98.600mila euro.
Infine, hanno adottato 5 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale in ottemperanza all’art. 14 D. Lgs. 81/2008.
Foto da internet
BrindisiOggi
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