BRINDISI – Decima partita consecutiva senza vittoria per la Virtus Francavilla di mister D’Agostino. La squadra biancoazzurra, mai vittoriosa nel 2018, non va oltre l’ennesimo 0-0 casalingo contro il Siracusa e continua la sua astinenza casalinga da gol: dopo la vittoria 2-1 contro l’Andria (17 dicembre), la Virtus ha raccolto solo sette punti e ha realizzato quattro gol, tutti fuori casa (2-2 contro il Fondi e contro la Sicula Leonzio) ed è ormai alla quinta partita consecutiva senza gol al Fanuzzi. Numeri impietosi che, dopo il mercato di riparazione, hanno fatto scivolare la squadra brindisina dalle zone di vertice fino all’undicesimo posto a 35 punti, fuori dalla zona play-off. In particolar modo, sembra che l’addio del bomber Andrea Saraniti abbia fatto perdere sicurezza a una Virtus che adesso deve guardarsi le spalle, con gli spareggi retrocessione distanti solo sette lunghezze. Continuare così fino al termine del campionato, infatti, potrebbe comportare l’accesso ai play-out per giocarsi la permanenza tra i professionisti, risultato assolutamente non accettabile e non condivisibile dalla linea dettata dal presidente Magrì. Da valutare, a questo punto, la stabilità della panchina di D’Agostino chiamato a giocarsi il “tutto per tutto” prima mercoledì, nel turno infrasettimanale sul campo del Catanzaro e poi domenica ancora al Fanuzzi contro la Juve Stabia. Insomma, una coppia di partite che potrebbe decisamente incidere sulle valutazioni che la società sta facendo sia sul tecnico, sia soprattutto sui suoi reali obiettivi, mai sembrati in linea con l’andamento del 2018. Ed è proprio per questo che l’ambiente ha perso fiducia e ha iniziato a rumoreggiare: a otto partite dal termine della regoular season, sta alla squadra invertire nuovamente la rotta per regalare ai tifosi un altro grande sogno come quello della passata stagione.
Antonio Solazzo
Commenta per primo