FRANCAVILLA FONTANA– Un incendio divampa in un autosalone a Francavilla Fontana, il fuoco distrugge dieci autovetture. Erano circa le 2.50 di questa notte quando è scattato l’allarme e le forze dell’ordine con i vigili del fuoco del distaccamento di Francavilla sono arrivati in via Brindisi dove sorge la rivendita di automobili “Class auto”. Qui un rogo di vaste proporzioni stava divorando le auto esposte sul piazzale. I vigili del fuoco hanno impiegato più di tre ore per domare le fiamme. Sul luogo dell’incendio non sono state trovate tracce di alcun liquido infiammabile ma il sospetto che il rogo sia doloso è piuttosto forte. La rivendita è dotata di una telecamera di video sorveglianza, posta all’ingresso dell’attività commerciale, le cui immagini ora sono al vaglio degli investigatori.
Il danno, non assicurato, dovrebbe aggirarsi intorno ai 35mila euro. Distrutte dalle fiamme una Smart, due Fiat Punto, un’Alfa 147, una Fiat Stilo, una Megane Scènic, una Lancia Lybra, una Nissan Micra e una Ford Focus. Altre due Focus, invece, sono rimaste parzialmente danneggiate.
L’autosalone è intestato al 66enne Cosimo Benvenuto Capuano, padre del 43enne Salvatore Capuano, soggetto già noto alle forze dell’ordine per estorsione e reati contro il patrimonio. Salvatore Capuano fu arrestato nella famosa operazione Last Minute che nel 2010 porto in carcere diversi esponenti sospettati di essere gli affiliati della SCU. Condannato a cinque anni, Salvatore Capuano in questo momento è sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Ora le indagini degli investigatori sono tese anche a verificare se ci siano nessi tra l’incendio di questa notte all’autosalone del padre e i precedenti del figlio.
Lucia Pezzuto
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