“Life is woman” quando i sorrisi delle donne insegnano che il cancro si può sconfiggere

BRINDISI-Quando i volti raccontano la vita, quando i sorrisi di 19 donne insegnano che il cancro si può sconfiggere. E’ questo un progetto che prende la forma di una suggestiva mostra fotografica “Life is Woman”, 19 ritratti di donne che con coraggio hanno sconfitto il cancro o lo stanno ancora combattendo. L’idea nasce da un fotografo brindisino, Luigi Cataldo, e prende forma con la collaborazione sinergica dell’Associazione Cuore di Donna, un’associazione che si occupa di sostenere le donne malate di cancro e fare prevenzione, rappresentata da Tiziana Piliego, e il prezioso contributo del professor Saverio Cinieri, primario del reparto di oncologia dell’ospedale Perrino di Brindisi.

La mostra  fotografica ora è in esposizione a Palazzo Nervegna poi si sposterà nella sede nazionale dell’associazione Cuore di Donna per poi tornare a Brindisi definitivamente. I ritratti saranno collocati nelle stanze day hospital di oncologia, a voler dare un messaggio di speranza e incoraggiamento.

Mostra fotografica Life is woman a palazzo Nervegna- volti di donne che hanno sconfitto il cancroTiziana Piliego, associazione Cuore di donna

Nai-post ni Brindisi Oggi noong Huwebes, Marso 8, 2018

Da questo pomeriggio al via a Palazzo Nervegna la mostra fotografica Life is woman- volti di donne che hanno sconfitto il cancro. Luigi Cataldo il fotografo

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Presentata la mostra fotografica Life is woman- volti di donne che hanno sconfitto il cancro che si svolgerà a Palazzo Nervegna Saverio Cinieri, primario Oncologia ospedale Perrino

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1 Commento

  1. Peccato che una così bella e importante manifestazione sia stata sponsorizzato dalla multinazionale che ci intossica su dolcemente con la gran flower cioè la torcia bassa che non si nota da lontano costata milioni di euro, peccato che adottiamo una regola non scritta, come il famoso film codice d’onore licenzia le donne malate di cancro a Brindisi e negli altri siti. Spero che il contributo versato ammonti a qualche milione di euro, così come una breve sfiammata della torcia bassa

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