BRINDISI – Nell’ambito della campagna nazionale “che pesci prendere? ”, martedì 6 marzo si terrà a Fasano, un incontro organizzato dalla Flai Cgil, con i pescatori e i rappresentanti delle istituzioni e delle cooperative dei pescatori.
L’iniziativa che rientra nel “progetto pesca” si articolerà in due fasi: dalle 10 alle 13, presso la Capitaneria di Porto di Savelletri l’incontro con i lavoratori direttamente sui pescherecci; alle 16 nella sala di rappresentanza del comune di Fasano, si svolgerà un’assemblea con i lavoratori del comparto pesca, dove si porterà al centro dell’attenzione, tematiche specifiche del settore quali: ammortizzatori sociali, lavoro usurante, malattie professionali, sicurezza sul lavoro, ape sociale e pensione anticipata per i lavoratori precoci.
La mancanza del riconoscimento delle malattie professionali, dei lavori usurant, dell’applicazione del Testo Unico sulla sicurezza e non per ultimo l’assenza di un ammortizzatore sociale strutturato, fanno di questo antico mestiere, uno tra quelli meno tutelati e con minor diritti nel nostro paese.
Ovviamente, non torniamo nelle marinerie per raccontare le cose già fatte, ma torniamo tra i lavoratori per denunciare il clima di indifferenza con il quale il settore viene considerato.
L’iniziativa sarà introdotta dal segretario provinciale della Flai Cgil Antonio Ligorio a cui farà seguito il saluto del Sindaco del comune di Fasano Francesco Zaccaria e gli interventi del direttore INPS di Brindisi Marcello Amodio, del Comandante della Capitaneria di Porto di Savelletri, del segretario provinciale della CGIL di Brindisi Antonio Macchia, del segretario regionale della Flai Puglia Antonio Gagliardi e dei presidenti delle cooperative.
Concluderà i lavori Antonio Pucillo del dipartimento pesca Flai Cgil Nazionale.
BrindisiOggi
Commenta per primo