FASANO- L’ipotesi è di abusivismo edilizio e la Guardia di finanza di Brindisi, sezione navale, sequestra l’area dove dovrebbe sorgere lo stabilimento balneare a Forcatella lungo la costa fasanese tra Torre Canne e Savelletri. Durante un’attività di controlli lungo la costa i militari hanno sollevato obiezioni per il basamento in cemento che era stato gettato sul tratto della spiaggia sulla quale la società Verde mare sta realizzando uno stabilimento balneare stagionale. Il 21 febbraio scorso la guardia di finanza ha acquisito della documentazione dagli uffici del Comune di Fasano.
Sulla base di una convenzione stipulata tra la società proprietaria di alcuni terreni e il Comune di Fasano è stato realizzato un progetto che prevede la nascita di un lido privato e in cambio a spese di Verde mare la bonifica di un tratto di costa che resterà pubblico e gratuito. Nel piano la società contempla anche la realizzazione di un’area parcheggio gratuita così da impedire il parcheggio selvaggio sugli scogli.
Ma per ora l’iter dei lavori è bloccato, i militari hanno messo i sigilli al tratto di area dove sono in corso i lavori, sono ipotizzati reati di natura edilizia in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico. E’ stato gettato del cemento per creare la base sulla quale dovranno essere montate le strutture in legno. L’ipotesi di abusivismo edilizio è all’attenzione della procura di Brindisi che sta procedendo con degli approfondimenti.
BrindisiOggi
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