BRINDISI – Un’assemblea pubblica antifascista si terrà domani mattina (14 febbraio) a Brindisi. I sostenitori si daranno appuntamento alle 9.30 in piazza Prefettura, e l’assemblea si aprirà alle 10.30 presso il Salone della Provincia. L’iniziativa è promossa dalla Camera del Lavoro di Brindisi e dalla Cgil Puglia con il Coordinamento regionale antifascista al quale aderiscono Anpi, Libera, Arci, Rete della Conoscenza, Uds, Act.
“Una grande assemblea democratica, aperta, solidale e soprattutto antifascista, – si legge nella missiva degli organizzatori – in un momento di gravi tensioni provocate ad arte da aggregati dichiaratamente neofascisti, che in spregio a ogni dettato costituzionale stanno inquinando il dibattito pubblico e la campagna elettorale con messaggi razzisti, xenofobi, di odio e divisione. Messaggi che trovano terreno fertile in una condizione generale di disagio, dovuto all’aumento delle disuguaglianze sociali e alle condizioni di impoverimento materiale che la crisi ha prodotto”.
Quella di mercoledì 14 febbraio è l’iniziativa regionale in avvicinamento alla manifestazione nazionale indetta per il 24 a Roma e all’interno della campagna lanciata da 23 sigle del mondo sindacale, associativo e politico denominata Mai più fascismi. A Brindisi confluiranno delegazioni da tutte le province pugliesi.
“Questi dichiarati eredi del fascismo, – continuano – che si nascondono dietro la Costituzione per invocare libertà di parola, nelle stesse ore manifesteranno in un sala di rappresentanza del Comune, quelle istituzioni libere e democratiche figlie della Repubblica nata dalla lotta partigiana, offesa e vilipesa da questi aggregati. Come Cgil, Anpi, Arci, Libera, Rete della Conoscenza, Uds e Act! lanciamo un appello e chiediamo ai Prefetti un incontro urgente affinché si vigili a difesa della democrazia, in un clima contrassegnato da ripetuti atti di intimidazione alle organizzazioni studentesche e a una propaganda tossica, xenofoba, razzista, omofoba”.
“Come Coordinamento regionale siamo altresì impegnati all’interno dei luoghi della formazione per la costruzione e diffusione di una cultura antifascista che mini alle basi quei messaggi di odio, razzismo e divisione cui inneggiano questi aggregati”.
Dal Coordinamento “l’invito a tutte le associazioni democratiche e ai cittadini che si riconoscono nei valori dell’antifascismo, che lottano per una società inclusiva e solidale, contro ogni razzismo e discriminazione, ad aderire all’iniziativa di Brindisi e a sottoscrivere l’appello Mai più fascismi, che chiede l’applicazione delle leggi Mancino e Scelba di dichiarare illegali le organizzazioni che si richiamano al fascismo, assicurando in ogni territorio presìdi e iniziative democratiche”.
BrindisiOggi
Sono così democratici che non vogliono far parlare gli altri….