BRINDISI – L’Intrepida non torna solo con una vittoria da Monopoli, ma soprattutto con il morale a mille e con il primato solitario, almeno per ora. La squadra di Amatori infatti sabato sera è stata impegnata nella sfida contro la sesta forza del campionato di Serie B Femminile, il Monopoli. Una partita che ha visto le brindisine in grande spolvero, tornate finalmente ciniche e spietate. L’Intrepida tornerà in campo sabato 17 febbraio alle 18 al Polivalente di Tuturano contro la AD Majora Taranto, squadra che punta , anch’essa, ai playoff.
La squadra di Amatori si presenta in campo con Aprile, Siccardi, Tolardo, Tagliamento, Lacitignola. Le brindisine azzannano subito il match, partendo a razzo, con una difesa a uomo atta a limitarne le potenzialità individuali e di squadra. Da subito l’Intrepida mostra una azione di attacco più fluida rispetto alle ultime uscite, e, con una forte presenza a rimbalzo che disturba molto le avversarie.
Da una buona difesa nasce un buon attacco, e infatti le brindisine lanciano dei contropiedi terribili, finalizzati da Tolardo (9 punti, 7 rimbalzi). Le monopolitane non solo subiscono i contropiedi spezza gambe dell’Intrepida, ma accusano la maggiore fisicità delle lunghe brindisine, anche se in questo frangente come giustamente sottolineato dal coach brindisino, c’è da migliorare la verve realizzativa.
Negli ultimi due minuti del primo periodo le brindisine mollano leggermente, Amatori attua quindi un cambio in fase di regia con l’ingresso di Gismondi (5 punti, 5 rimbalzi, 2 palle recuperate) la quale piazzava una tripla che chiudeva il primo periodo 14 – 23 per le viaggianti. L’ingresso e l’impatto di Gismondi dimostra, come, in una squadra, avere un sesto uomo che può ricoprire più ruoli e con un discreto tiro, possa aiutare molto la formazione, specie quando ci sono momenti di difficoltà nel corso di un match e serve più esperienza.
Nel secondo quarto Vesnaver (4 punti, 3 rimbalzi) entrata al posto di Tagliamento, mostra più coscienza nei suoi mezzi; si continua così con una difesa asfissiante adeguata alle varie strategie di attacco delle ospiti (difesa, lo ribadiamo, marchio di fabbrica della squadra di Amatori su cui il coach insiste tantissimo in palestra), l’Intrepida continua quindi la sua difesa a uomo, concedendo solo 5 punti alle avversarie nel corso del secondo periodo.
Al riposo lungo si va sul 19 – 40 per le viaggianti, risultato imbarazzante per le monopolitane che non riescono proprio a trovare il bandolo della matassa contro la squadra di Amatori. Al rientro le baresi entrano in campo con una variazione difensiva a zona, con il punteggio che non né risente e con le brindisine che hanno già iniziato la girandola dei cambi, in modo da provare più soluzioni. Se proprio vogliamo essere fiscali , la squadra di Amatori dovrebbe concretizzare maggiormente le soluzioni offensive dentro l’area pitturata e avere una concentrazione più duratura, senza mollare durante l’arco del match, e proprio su questo si continuerà a lavorare, anche visto il clamoroso tonfo della Pink Bari, la cui sconfitta rilancia le ambizioni della squadra brindisina.
La sconfitta del Bari a Corato è dimostrazione che non c’è nessuna partita scontata in questo campionato, e che le brindisine dovranno sudare le proverbiali sette camice per poter conquistare un posto nei play-off promozione per la serie A/2. Un traguardo, che semmai dovesse riuscire, sarebbe davvero storico per questa formazione e per la società che con ingenti sacrifici, sta continuando a perseguire i suoi obiettivi. Ad oggi neanche uno sponsor si è fatto vivo per aiutare le società, che nonostante tutto continuerà a lavorare, perché diceva un proverbio, chi ha toccato il cielo là è stato e là vuole tornare.
BrindisiOggi
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