BRINDISI – Il pasticcere brindisino Marco Tateo ha partecipato alla selezione italiana della ‘Coup du Monde de la Pâtisserie’, che si è svolta lo scorso 21 gennaio a Rimini. Tateo, unico rappresentante per la Puglia nella categoria “cioccolato”, ha fatto sognare grandi e piccini con una scultura Disney.
Dal 2000 il “Club de la Coup du Monde de la Pâtisserie selezione Italia” s’impegna a valutare, alleare e accompagnare la delegazione italiana a Lione, selezione che viene ripetuta ogni due anni. Il Club è presieduto da Gino Fabbri, presidente dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani. L’obiettivo di questa competizione è di formare una squadra che possa rappresentare l’Italia a Lione durante la Coppa del Mondo della Pasticceria che si compone di tre categorie: cioccolato, ghiaccio e zucchero artistico.
Il pasticcere Marco Tateo, titolare del bar-pasticceria Divine Tentazioni di viale Porta Pia, ha voluto quest’anno cimentarsi nella categoria del cioccolato ed anche se non si è classificato tra i primi tre posti, ha comunque portato a casa l’onore di essere l’unico pugliese a concorrere per una gara tanto prestigiosa per i pasticceri.
“Non è la prima volta che partecipo alla selezione italiana per la Coup du Monde de la Pâtisserie – asserisce Tateo – avevo già partecipato nel 2013 per la categoria “zucchero artistico” vincendo il terzo posto. Quest’anno volevo uscire un po’ fuori dalla mia confort zone e ho voluto rischiare provando con la categoria “cioccolato” e anche se non è andata come speravo, sono comunque contento di aver portato alto il nome della Puglia e di Brindisi che hanno fatto di me il pasticcere che sono oggi.”
Ad ogni partecipate veniva chiesto di scegliere un tema per meglio inquadrare e giudicare la scultura e il pasticcere brindisino ha scelto come tema il cinema di Topolino. Tutti i pasticceri in 10 ore dovevano eseguire la loro scultura di cioccolato e preparare anche un dessert.
“Per prepararmi a questa selezione c’è voluto davvero tanto impegno e dedizione – ammette il creatore di sculture di cioccolato – molte volte mi ritrovavo dopo il lavoro ordinario a dovermi fermare nel retro bottega per provare e riprovare la scultura che avevo in mente, per perfezionare i particolari e soprattutto rientrare nei tempi. Dieci ore sembrano tante, ma non quando devi scolpire tutti i particolari come il viso di Pippo o i meccanismi della vecchia cinepresa.”
Il proprietario di Divine Tentazioni dà qualche dettaglio in più sulla provenienza della sua passione: “Sono nato a Torino e mi sono poco dopo trasferito a Brindisi con la mia famiglia per aprire un’attività. Fin dall’età di 12 anni – spiega il pasticcere- questo mestiere mi ha affascinato, tanto che già mi cimentavo a fare i primi cornetti e poi mi sono incuriosito al mondo della pasticceria e l’arte da cui era avvolta. Mi sono innamorato della magia che suscita negli altri una scultura di zucchero ben fatta e da lì ho deciso che avrei voluto infondere quel tipo di emozioni in un futuro.”
Marco Tateo ha cominciato a farsi strada in Italia ma anche i Francia con diversi corsi specifici sempre per migliorare la sua capacità di governare lo zucchero e il cioccolato. È stato nel 2012 docente di pasticceria presso l’Istituto Professionale I.P.P. di Brindisi, nel 2012 ha condotto un corso di zucchero artistico presso la scuola Stephan Klein (Francia) e sia nel 2015 che nel 2016 ha partecipato al concorso internazionale “The star of sugar”.
“Il mio obiettivo – conclude il pasticcere del caffè di viale Porta Pia – è di poter influenzare con la mia arte tanti giovani e futuri pasticceri e questo mio desiderio mi porta oggi a progettare l’apertura di una scuola di pasticceria.”
Alberta Esposito
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