Scrutatori, Rossi propone il sorteggio e il Pri lancia la sfida a tutti i partiti a firmare un patto etico

BRINDISI-  Nei prossimi giorni  si riunirà la commissione elettorale per nominare gli scrutatori per le elezioni politiche del 4 marzo. La commissione è composta da 3 ex consiglieri comunali integrata da un rappresentante della struttura commissariale. È l’unica commissione che resta in piedi anche dopo lo scioglimento del consiglio. Il candidato sindaco del centrosinistra Riccardo Rossi chiede al commissione di procedere alla nomina mediante sorteggio tra tutti gli iscritti all’ albo degli scrutatori. “Sappiamo che la legge, a nostro avviso sbagliata- scrive Rossi-  consente ai componenti della commissione elettorale di indicare direttamente gli scrutatori in modo arbitrario, ma tale pratica oltre ad essere poco trasparente ci sembra profondamente ingiusta nei confronti dei cittadini che non hanno conoscenze e “ Santi in Paradiso” che segnalino la loro disponibilità. Così come sarebbe preferibile usare queste occasioni per poter dare una piccola e simbolica risposta ai tanti giovani disoccupati del nostro territorio”.

Lo stesso appello arriva dal Partito repubblicano che lancia però una sfida a tutte le forze politiche. “Nulla esclude che la nomina degli scrutatori – afferma Vito Birgitta 8Pri) che si possa procedere con sorteggio, come viene puntualmente fatto in molti comuni italiani, compresi alcuni della provincia di Brindisi. Riteniamo che si possa fare di più e meglio: proponiamo a tutti i partiti e movimenti politici cittadini la sottoscrizione di un “patto etico”, in cui ci si impegni a non far ricorso nelle prossime campagne elettorali alle promesse di utilità in cambio del consenso. Il primo punto di questo patto potrebbe essere l’impegno a non indicare alcun nominativo per la nomina a scrutatore nelle prossime consultazioni elettorali, firmando unitamente un appello al Commissario Prefettizio Santi GIUFRRE’ a procedere con il sorteggio, privilegiando, ove possibile, la nomina di persone prive di occupazione”.

BrindisiOggi

 

 

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*