BRINDISI – La Happy Casa Brindisi batte Varese 95-90 e scaccia i fantasmi. I biancoazzurri, a secco da quattro giornate prima di questa sera, tornano a vincere e lo fanno al termine di 45 minuti al cardiopalma, in cui per più volte hanno accarezzato la vittoria salvo poi farsi raggiungere nel finale dell’ultimo quarto scivolando all’overtime. Brindisi ha reagito alle ultime prestazioni sottotono e ha vinto da squadra strappando due punti importantissimi che le permettono di aggrappare Pesaro (sconfitta contro Milano) a quota 6 punti e di avvicinarsi a Varese e a Pistoia (sconfitta a Bologna) ferme a 8.
Tornando alla partita, la formazione di Frank Vitucci parte con il piede sull’acceleratore e trova un incoraggiante 11-0 in avvio di match: il parziale positivo mette al sicuro i padroni di casa che anche dopo l’intervallo lungo sembrano in pieno controllo, ma è a un minuto dalla fine che Brindisi stacca la spina e subisce uno 0-10 in sessanta secondi.
Tripla di Wells, Okoye segna da due, Cain fa uno sue due dalla lunetta e Moore si fa fischiare l’antisportivo che di fatto condanna ai supplementari rievocando vecchi fantasmi per i tifosi brindisini. Ma è Donta Smith il trascinatore degli ultimi cinque minuti: con ventidue punti, l’americano è uno dei migliori (dopo il solito Lalanne a quota ventitre) e regala ai suoi la vittoria che risolleva il morale di una squadra insicura ma che torna a vincere dopo quattro sconfitte consecutive.
Per Vitucci si tratta della prima gioia da quando ha preso il posto di Sandro Dell’Agnello sulla panchina del PalaPentassuglia, ma non ci sarà molto tempo per festeggiare e godersi il successo perché domenica 7 gennaio alle ore 18.15 Brindisi tornerà in campo sul parquet di Reggio Emilia in uno scontro diretto che vale una fetta importante della lotta per non retrocedere.
E, sulle ali dell’entusiasmo, potrà davvero succedere di tutto, soprattutto con l’intensità messa in campo oggi per i primi trentanove minuti.
Antonio Solazzo
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