BRINDISI- Aumentano gli incendi auto, in un anno nella provincia brindisina oltre 300 le vetture danneggiate alle fiamme, di queste più della metà sono incendi dolosi. Sono numeri da paura quelli registrati a Brindisi e provincia circa il numero delle autovetture distrutte dalle fiamme, ogni notte i vigili del fuoco del Comando Provinciale di Brindisi sono costretti ad intervenire almeno su di un incendio auto.
Le statistiche confermano il trend: “E’ un trend negativo- sottolinea il comandante provinciale Antonio Panaro- è sotto gli occhi di tutti. Abbiamo almeno una vettura al giorno distrutta dalle fiamme. Le cause tuttavia in molti dei casi sono tutte da accertare, per quello sono in corso le indagini degli investigatori”. Al di là delle cause e delle indagini le statistiche parlano chiaro dal 2015 al 2016 c’è stato un incremento del 10% degli interventi in materia di incendi ed esplosioni. Solo nel 2016 la provincia brindisina è registrata in un range che va dai 3001 ai 4000 interventi in materia di incendi, un decimo riguardano le auto, una percentuale che deve far riflettere soprattutto se si considera che nel 90% dei casi le cause sono dolose. Surriscaldamento, autocombustione, corto circuito, sono le cause accidentali accertate, tutto il resto è dolo. In quei casi dove invece non è possibile accertare le cause c’è il sospetto che siano stati utilizzati dei combustibili che non lasciano tracce, come nel caso della diavolina, pasticche di combustibile che si utilizza per accendere il fuoco nei caminetti. Spesso la diavolina viene posizionata accanto alle ruote delle vetture, una volta appiccato il fuoco trovarne le tracce è praticamente impossibile.
L’incendio delle autovetture sembrerebbe un fenomeno tutto brindisino rapportabile talvolta alle attività criminose, un fenomeno strettamente collegato con gli atti intimidatori e le ritorsioni, anche collegato con i reati predatori: le auto rubate ed utilizzate per commettere rapine vengono poi date alle fiamme per eliminare le tracce del crimine. Anche qui le statistiche delle forze dell’ordine confermano un trend in aumento per i furti d’auto. Per non parlare del fatto che spesso le auto vengono date alle fiamme nelle aree condominiali, qui la cronaca racconta di liti e questioni famigliari che sfociano nell’ incendio doloso dell’auto.
Foto da repertorio
Lu.Pez.
Erano tutte assicurate contro l’incendio?
Se le forze dell’ordine non sono supportate dalla cittadinanza, omertosa, la lista sarà interminabile