OSTUNI – Scippo ad un’anziana e furto nella sagrestia della chiesa: identificato e arrestato il presunto autore. Si tratta di un 29enne di Ostuni. L’uomo dopo le formalità di rito è stato associato presso il Rems di Carovigno a disposizione all’Autorità giudiziaria.
I fatti. Tra il mese di maggio e giugno del 2016 ad Ostuni si sono verificati alcuni episodi di furto e danneggiamenti anche presso l’ospedale civile. In due occasioni – così come accertato dagli agenti del commissariato di Ostuni – però, l’autore dei reati, avrebbe commesso delle leggerezze che avrebbero poi permesso agli investigatori di acquisire decisivi elementi su cui fondare il prosieguo investigativo.
Gli episodi cui si fa riferimento riguardano rispettivamente il furto di una borsa ai danni di un anziana signora, al cui interno vi era la somma di 300 euro oltre ad oggetti personali nonché il furto di un telefono cellulare di ultima generazione e di una pisside, sottratti ad un parroco di Ostuni, dopo aver letteralmente messo a soqquadro la sacrestia, una volta introdottosi all’interno a seguito del danneggiamento della porta d’ingresso.
Nell’occasione del furto della borsetta personale, la malcapitata, – stando alla ricostruzione fornita dai poliziotti – pur avendo frapposto una certa opposizione fisica, non ce l’aveva fatta a desistere il malintenzionato. Le indagini, immediatamente avviate da parte degli investigatori del commissariato della Città Bianca, mediante l’ascolto di testimoni, l’analisi dei circuiti di videosorveglianza privati, permettevano di notare un individuo che, solitario, quasi colto da veri e propri raptus, eseguiva i gesti criminali, dileguandosi immediatamente dopo, rendendosi di fatto irreperibile.
A seguito di diverse perquisizioni domiciliari a carico del sospettato, lo stesso, veniva trovato in possesso della refurtiva trafugata nei due riferiti episodi di furto che, interamente recuperata, veniva restituita alle vittime.
L’arresto è stato eseguito lo scorso 21 dicembre dagli agenti del commissariato di Ostuni.
BrindisiOggi
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