BRINDISI- L’Associazione musicale-culturale “S. Leucio”, con la collaborazione dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni, dell’Associazione Arcopu (Associazione Regionale dei Cori Pugliesi), dell’ Associazione Avis Comunale di Brindisi “A. Putignano” (Associazione Volontari Italiani del Sangue), con il patrocinio del Comune di Brindisi, della Provincia di Brindisi e della Regione Puglia e con il mediapartenariato di BrindisiTime.it, presenta il 16 dicembre p.v. alle ore 20:30, presso la Basilica Cattedrale di Brindisi, il concerto di Natale dal titolo, «Et incarnatus est». Anche quest’anno ritorna il tradizionale appuntamento del Coro Polifonico Arcivescovile “San Leucio”, diretto dal M° Alessio Leo, nell’intento di offrire alla comunità brindisina, una serata di gioia mediante la musica ed il canto, nell’attesa di vivere con pienezza il lieto annuncio della nascita di Gesù che ci rivela l’amore immenso di Dio per l’umanità. Il repertorio musicale sarà eseguito dal Coro Polifonico Arcivescovile “San Leucio”, dall’Orchestra “San Leucio”, dalle voci soliste, Valentina Urbano e Marcella Divigiano e dalla straordinaria voce di Lidia Cocciolo, e diffonderà il messaggio del Natale: Il Verbo si è fatto carne. Con la nascita di Gesù è nata una promessa nuova, è nato un mondo nuovo, ma anche un mondo che può essere sempre rinnovato. Dio è sempre presente a suscitare uomini nuovi, a purificare il mondo dal peccato che lo invecchia, dal peccato che lo corrompe. Per quanto la storia umana e quella personale di ciascuno di noi possa essere segnata dalle difficoltà e dalle debolezze, la fede nell’Incarnazione ci dice che Dio è solidale con l’uomo e con la sua storia. Questa prossimità di Dio all’uomo, ad ogni uomo, ad ognuno di noi, è un dono che non tramonta mai! Lui è con noi! Lui è Dio con noi! E questa prossimità non tramonta mai. «Questo concerto vede unite diverse realtà della Diocesi che all’interno del Coro Arcivescovile San Leucio, – spiega il direttore del coro, Alessio Leo – condividono la passione della musica ed il servizio alla Chiesa nella liturgia, con pazienza, dedizione e sacrificio. Negli ultimi anni ho ritenuto obiettivo importante quello di rendere il Coro Arcivescovile sempre più espressione della molteplicità e della ricchezza delle diverse realtà presenti nelle parrocchie della nostra diocesi, unite non solo in un convergere occasionale per i concerti, ma anche in un cammino di servizio appassionato a questa Chiesa particolare. Il concerto di Natale è il nostro modo per augurare a tutti di vivere un tempo che sia di vera festa, ricco di gioia autentica e nella bellezza dello stare insieme, come lo è l’esperienza stessa del coro, il tutto senza mai abbandonare il messaggio più importante del nostro concerto: “Et incarnatus est” , ossia di contemplare, anche mediante il canto, il mistero del Verbo di Dio che ha scelto di porre la sua dimora in mezzo a noi e di prendere la nostra stessa carne. La musica che è linguaggio universale, e le melodie tipiche del Natale possano ispirare quei sentimenti di concordia e di pace che ci auguriamo arrivino al cuore di chi vorrà ascoltare il nostro concerto.» Il coro, da sempre sensibile ai temi della solidarietà e della speranza, quest’anno avrà il piacere e l’onore di cantare in favore dell’Associazione Apmar onlus,(Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare), la serata sarà presentata da Maria Di Filippo ed è stata realizzata grazie anche il sostegno di: assicurazione Bartolini e Mauri di Brindisi, Sala ricevimenti Borgo Ducale di Brindisi, Big Market di Paolo Valente e l’associazione “Diamo Voce e Volto agli Invisibili.” Il Coro Polifonico Arcivescovile e l’Associazione Musicale-Culturale “San Leucio”, colgono l’occasione per augurare a tutta la cittadinanza un sereno Natale ed un felice anno nuovo.
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