Protesta contro la chiusura di Nefrologia: “Troppi disagi per i dializzati”

FRANCAVILLA FONTANA – Protesta di cittadini, pazienti e infermieri questa mattina davanti l’ingresso dell’ospedale Dario Camberlingo di Francavilla Fontana contro la chiusura del reparto di Nefrologia. Presenti anche rappresentanti politici e sindacali. “Voi non sapete cosa significa per un paziente dializzato spostarsi oltre 30 chilometri di distanza. E’ stato chiuso uno dei reparti più eccellenti di questo nosocomio” è stato detto dai presenti durante il sit-in.

Il primo dicembre scorso si è messa la parola ‘fine’ allo storico reparto di Nefrologia dell’ospedale francavillese. Uno dei reparti più eccellenti e importanti per la comunità di tutta la provincia di Brindisi. La soppressione è avvenuta in seguito ai tagli della sanità indetti dalla Regione Puglia.

I dieci posti letto presenti a Francavilla, al momento, non sono stati ancora inseriti in nessun altra struttura ospedaliera provinciale. Adesso tutti i pazienti che necessitano di un ricovero devono spostarsi all’ospedale ‘Perrino’ di Brindisi, ma se qui non ci fossero posti letto disponibili, per loro toccherebbe il ricovero negli ospedali del capoluogo pugliese. Nell’ospedale Camberlingo è rimasta solo la parte della Dialisi.

Questa mattina in tanti si erano dati appuntamento davanti l’ingresso del Camberlingo, ma purtroppo c’erano solo poche decine di persone tra cui pazienti e loro familiari, nonchè medici e infermieri che per anni hanno lavorato in quel reparto prestando e dedicando la propria vita a chi aveva bisogno di cure.

“Noi non ci arrendiamo – dicono i pazienti e i familiari – chi non vive le nostre difficoltà non può capire. E’ un’ingiustizia quella che è stata fatta al nostro ospedale. Il reparto di Nefrologia era uno dei migliori e funzionava alla perfezione”.

C’è rammarico anche tra gli addetti ai lavori, compreso l’ex primario Manisco nonchè fondatore di quel reparto. Tante sono state le critiche mosse contro la politica e chi ha dato l’ok per sopprimere arbitrariamente il reparto.

La speranza è che chi può dall’alto della sua carica politica possa fare un passo indietro e ridare a Francavilla e ai suoi pazienti il reparto di Nefrologia. O quanto messo possa garantire i dieci posti letto soppressi in un altro ospedale.

Mar.De.Mi.

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