Strade pericolose, a quattro anni dalla scomparsa dell’odontoiatra: “Una manifestazione in suo nome”

SAN PANCRAZIO SALENTINO – Sono trascorsi quattro lunghi anni da quel ‘maledetto’ 25 novembre 2013, quando Paolo Puricella, l’affermato odontoiatra di San Pancrazio Salentino, perse la vita in un terribile incidente stradale sulla strada provinciale Mesagne-Tuturano. Proprio ieri sera su quell’incrocio è avvenuto un altro incidente: un’auto e un furgone si sono scontrate e due persone sono rimaste ferite. Intanto il sindaco del paese, Salvatore Ripa, fa sapere che è volontà dell’amministrazione istituire una manifestazione, che dovrebbe svolgersi ogni anno a maggio, mese in cui ricorre la data della nascita del giovane e che porterà il nome di Paolo Puricella.

Una strada, una vita spezzata. Una giornata che la famiglia di Paolo non dimenticherà mai. Quel saluto sotto la porta di casa con il sole che non voleva prepararsi a splendere. La pioggia quella mattina veniva giù come se volesse cancellare qualcosa. Il suo sorriso caldo e amorevole. Paolo Puricella la mattina del 25 novembre di quattro anni fa si recò a lavoro, in uno studio dentistico a Brindisi. Le ore passarono in fretta per tutti. Nessuno poteva immaginare cosa sarebbe accaduto in una manciata di secondi.

Il pranzo era pronto, la sua famiglia lo aspettava. Ma Paolo a casa non ci è mai arrivato. La sua vita si è fermata sulla strada Tuturano-Mesagne. Un’auto prese in pieno la Bmw del dentista. L’impatto fu violentissimo, tanto da non lasciargli scampo.

Paolo Puricella era un ragazzo stimato da tutti e lo è ancora tutt’ora. La sua educazione, professionalità, la sua bravura hann fatto di lui una persona eccellente. Amava la vita, così come amava la sua famiglia, la sua fidanzata, il suo lavoro, le sue passioni.

“Paolo era un ragazzo eccezionale. Noi come amministrazione – afferma il sindaco Ripa a BrindisiOggi.it – vorremmo ricordarlo in una manifestazione che dovrebbe tenersi ogni anno nel mese di maggio e che porterà il suo nome, così come d’accordo con la famiglia. Paolo era una persona che si è distinta sempre in tutto. Amava anche tanto la musica, ecco perché abbiamo pensato che un evento di questo genere potrebbe essere l’occasione giusta per ricordarlo”.

Ma il ricordo di Paolo è vivo anche per chi lo ha conosciuto durante il suo percorso professionale. Infatti, l’anno scorso Cesare Dinapoli, noto odontoiatra di Bari, ha dedicato al suo ex allievo una borsa di studio.

Il garbo, lo stile e la bravura di Paolo sono state doti che hanno lasciato il segno. Una traccia che lui stesso, forse, inconsapevolmente ha inciso nel cuore di tutti. La famiglia fa sapere che oggi pomeriggio alle 18 presso la chiesa Madre di San Pancrazio si celebrerà una messa in suo ricordo.

Mar.De.Mi.

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