MESAGNE – Dante e Einstein, la eternità nella Divina Commedia: un incontro affascinante che si svolgerà sabato 25 novembre prossimo alle 17,30, nel salone dell’associazione Di Vittorio in Via Castello a Mesagne. Dopo i saluti del presidente dell’associazione, Cosimo Faggiano, discuteranno Ermes De Mauro e Giorgio Verola. L’associazione Di Vittorio Mesagne, con questa iniziativa, aderisce alla giornata mondiale della cultura denominata Fair Saturday che si tiene l’ultimo sabato di novembre nelle principali città del mondo e che a Mesagne ha visto l’adesione di molte associazioni su sollecitazione dell’ISBEM.
L’incontro assume un significato particolare non solo per la novità dell’argomento ma anche perché i due relatori offriranno spunti di riflessione sulla poliedricità e sulla complessità del pensiero dantesco. E’ stato il noto fisico italiano Carlo Rovelli a sostenere per primo che l’opera di Dante, in un certo qual senso, anticipa le fondamenta della teoria della relatività di Einstein, tesi che sarà sostenuta da Verola.
A questa lettura si oppone invece una tesi più “umanistica” che sarà sostenuta dal prof. De Mauro. In estrema sintesi si potrebbe dire che, prendendo spunto dalla produzione dantesca, assisteremo alla nota disputa tra cultura scientifica e cultura umanistica tra le arti sermocinales (aritmetica, geometria, astronomia e musica) e quelle reales (grammatica, retorica e dialettica).
Ma sarà una serata tutta da scoprire perché i relatori non sempre concorderanno sulle relative tesi e le loro asserzioni susciteranno un forte interesse perché i partecipanti saranno indotti in una visione originale e non comune dell’universo dantesco.
Fair Saturday è un giorno per cambiare il mondo attraverso l’arte e la cultura, un movimento globale con migliaia iniziative che nasce come contraltare al Black Friday che è invece l’esaltazione del consumismo più sfrenato.
BrindisiOggi
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