BRINDISI – Adesso è ufficiale: Anthony Barber ha rescisso il suo contratto con la Happy Casa Brindisi. Le voci di questo possibile divorzio circolavano da diverse settimane e hanno preso corpo quando la società brindisina è tornata sul mercato per tesserare nuovamente il play Nic Moore: da allora, “Cat” ha visto il parquet solo per pochi minuti nella trasferta di Pesaro, per non essere poi convocato per la gara casalinga di domenica vinta contro la Virtus Bologna.
Brindisi ha aspettato la sosta per le Nazionali (con l’Italia impegnata contro la Romania e la Croazia nelle qualificazioni ai Mondiali del 2019) per dire addio a Barber e Randle, con quest’ultimo che ha dato l’addio al basket giocato dopo un calvario molto lungo legato al morbo di Crohn. La società, ora, cerca un’ala tecnica che possa sostituire al meglio lo sfortunato Randle e approfitterà delle quasi due settimane di pausa per non affrettare la scelta. Difficile, a questo punto, che il Brindisi lasci partire anche Oleka, al centro di numerose critiche per un rendimento non ottimale in questa prima parte di stagione.
Antonio Solazzo
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