Festa degli alberi, studenti piantano nuovi arbusti nella Riserva di Torre Guaceto

CAROVIGNO- Oggi festa degli alberi, gli studenti delle scuole secondarie piantano nuovi arbusti nella Riserva naturale di Torre Guaceto.

Oggi, 21 novembre, in occasione della ricorrenza nazionale dedicata agli alberi, la Riserva di Torre Guaceto si è aperta ai ragazzi con un’iniziativa ideata ad hoc per loro.

Il Consorzio di Gestione dell’area protetta ha accolto gli studenti due scuole secondarie “A.M. Cavallo” ed “S. Morelli” di Carovigno.

Accompagnati dagli operatori della Riserva e dalle guide della cooperativa Thalassia, i ragazzi di scuola media hanno svolto una visita guidata all’interno dell’area protetta attraverso la quale hanno potuto approcciarsi, in alcuni casi per la prima volta, all’ambiente naturale.

Qui, gli scolari hanno potuto comprendere che non tutte le piante sono uguali tra loro e che ciascuna svolge un importante ruolo nell’ecosistema protetto. Successivamente, l’inaspettato evento: la piantumazione degli arbusti.

A questo punto, da semplici visitatori, i ragazzi sono diventati i veri protagonisti della giornata, parte della serie di ingranaggi che quotidianamente permettono la crescita e la tutela della Riserva, dei mini operatori. Al loro fianco, in rappresentanza del Comune di Carovigno, Vincenzo Epifani, assessore con delega al verde pubblico, e la consigliera Mara Petrosillo.

Rimboccate le maniche, gli studenti si sono messi al lavoro ed hanno impiantato 50 arbusti di leccio e ginepro in un’area della Riserva oggi oggetto di nuove piantumazioni.

Un’attività insolita per i ragazzi generalmente più abili nell’usare le mani per sfogliare i libri e maneggiare uno joypad, che un albero. Un momento che sembrerebbe fine a se stesso, ma che invece, accostato all’opera di sensibilizzazione che lo ha preceduto, si spera abbia impiantato il seme dell’ecologia, o quanto meno del rispetto dell’ambiente in questi ragazzi.

Questa importante iniziativa è stata resa possibile anche dal prezioso contributo dato dalla sede di Brindisi di Arif (agenzia regionale per le attività irrigue e forestali) che, sempre al fianco dell’ente gestore, ha offerto al Consorzio le piantine che gli studenti hanno provveduto ad allocare nel terreno protetto.

Ogni giorno gli alberi ci danno ossigeno, vita, un giorno spetterà a quelli che oggi sono i nostri figli, gli studenti, continuare il lavoro portato avanti dal Consorzio per la tutela di Torre Guaceto e di tutto il nostro patrimonio naturale.

 

 

 

 

 

 

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