INTERVENTO/ Leggendo tra le pagine dei giornali, captando di sfuggita per strada i commenti della gente riguardo le recenti riunioni di quei movimenti politici appartenenti alla “galassia” del centrodestra brindisino, in me si faceva sempre più spazio una sensazione insolita. Che fosse un periodo particolare, dal punto di vista istituzionale, ce ne eravamo resi conto un po’ tutti, anche chi, come me, naviga da poco nelle acque della politica locale. Eppure mi pareva che, in qualche modo, uno spettacolo simile fosse stato già rappresentato da qualcun’altro. Poi l’illuminazione. In un’opera di Pirandello, sei personaggi irrompono in un teatro pretendendo che si rappresenti la loro storia, il loro dramma, dal momento che essi non avevano trovato alcun autore disposto a farlo. Non è forse ciò che sta accadendo nel “presunto” centrodestra brindisino? Personaggi che, fino a poco tempo fa, non avevano mai avuto alcun rapporto ed anzi, in più occasioni, avevano recitato in schieramenti opposti, impovvisamente si riuniscono sullo stesso palcoscenico! Ognuno, nel suo piccolo, ansioso di sopraffare l’altro, reclamando più spazio, più “battute”, più luci su di sé. Personaggi in cerca di alleanze, più che di un autore.
Non è, quindi, concepibile che, da mette in scena un melodramma così grottesco, possano giungere critiche rivolte all’operato di coloro che, invece, con serietà stanno cercando di scrivere non un copione, bensì un programma vero. Il Partito Democratico di Brindisi, superata una – eccessivamente lunga – fase di controversie interne, è l’unico che ha davvero intrapreso un percorso di cambiamento e rinnovamento dei propri rappresentanti. Con umiltà ha pagato – attraverso il commissariamento – le scelte sbagliate e con coraggio ha deciso di tagliare fuori chi, agendo con dolo o con semplice colpa, aveva male interpretato il suo ruolo. Ha accolto le idee e la voglia di fare di uomini e donne “nuovi” e sta conferendo sempre maggiori responsabilità a giovani come Lorenzo, Antonio, Oscar ed il sottoscritto.Stiamo lavorando tutti dietro le quinte, come semplici e operosi lavoranti, per costruire un progetto credibile da consegnare alla cittadinanza. Come Partito Democratico di Brindisi, presenteremo a breve le nostre proposte ufficiali dirette alla mobilità sostenibile e ai trasporti, al social housing e alle infrastrutture, alle classi sociali più povere, alla valorizzazione della fascia costiera e all’agricoltura, ai nuovi finanziamenti europei.
Noi abbiamo fiducia che i brindisini sapranno distinguere le persone valide, gli abili, i capaci, non confondendoli con i soliti, scaltri, “commedianti” sui quali, francamente, è giunta l’ora che cali il sipario.
Marco Della Rosa,
Responsabile Politiche europee del Partito Democratico di Brindisi
Commenta per primo