BRINDISI – “Abbiamo bisogno di liquidità già questa settimana per organizzare la trasferta contro la Battipagliese” ha detto il presidente del Città di Brindisi, Antonio Flora che questa mattina ha incontrato il sindaco, Mimmo Consales, e l’assessore allo sport, Antonio Giunta. “Ho anche incontrato due imprenditori locali e altri 4 o 5 sono in contatto con l’amministrazione comunale” ha aggiunto. “Le prospettive sono buone, ma i tempi stringono perché la situazione economica del calcio brindisino è molto grave. Io mi sono fatto onere di pagare i giocatori ma a oggi ho già speso più di quanto avevo messo in preventivo perché oltre a sistemare la questione stipendi mi è toccatto tappare altri buchi fuori programma. Ma non mi farò carico io dei fornitori e di coprire i debiti che altri hanno fatto. Se qualcuno ha pensato questo sono stato frainteso” ha tanto da dire il presidente nonché proprietario al 98 per cento del Brindisi, (il 2 per cento è rimasto a Stefano Casale “Mi ha chiesto di rimanere e ho accettato è un tifoso e una persona molto disponibile che sta facendo tanto” ha spiegato Flora), ma lo dice con una tale chiarezza oggi più che mai che non lascia spazio a molte interpretazioni.
Chi aveva assicurato che sarebbero subentrati sponsor, piccoli e grandi, a dar fiato al calcio biancazzurro ora lo deve dimostrare. “In settimana mi aspetto una risposta concreta. E parlo davvero di piccole urgenze come il viaggio e il vitto e l’alloggio per la trasferta di domenica e quelle a venire per concludere con dignità il campionato. Avrei potuto attendere che finisse la stagione, fallimentare dal punto di vista societario non nascondiamoci dietro a un dito, e poi subentrare ma non volevo che si perdesse questa categoria. Ma questo non vuol dire che sono uno sceicco che può coprire ogni spesa e sono già fuori budget previsto. Per altro – incalza come un fiume in piena – ho trovato accordi con giocatori e allenatore, nonché ho con i fornitori, che sono venuti a bussare alla mia porta ma che precedentemente avevano preso accordi con altri, che ora dopo una stretta di mano sono spariti. Capisco che i vecchi soci abbiano rinuncia ad alcuni crediti ma se si sono presi impegni con queste persone che oggi, non mantenuti, tocca a me risolvere in qualche modo. E devo ringraziate la squadra per la comprensione e la disponibilità che ha dimostrato nell’accordarsi sui tagli. La prossima settimana farò loro il bonifico di gennaio e via dicendo chiuderemo i conti. Martedì abbiamo transato e risolto i ricorsi dello scorso anno. I fornitori poi sono stati, chi più chi meno, comprensivi, ma anche per loro il periodo è quello che è e vanno pagati. Poi penseremo al prossimo campionato e io già entro fine giugno vorrei avere la squadra, ma per questo ho bisogno di sapere di che budget disporrò perché non intendo ingaggiare gente e predisporre un campionato che poi non potrò onorare”. E qui ci vorranno soldi importanti e dunque sponsor importanti. “Stiamo prendendo contatti con grandi gruppi nazionali che operano sul territorio, ma in questo senso il programma avrà tempi più lunghi, prevedo un mesetto“.
Su questo fronte il ds Enzo Carbonella, presente all’incontro, ha detto “L’amministrazione comunale ci ha fatto sapere che invierà comunicazione a tutti gli imprenditori locali, sia piccoli che grandi, invitandoli a considerare un intervento di supporto al Città di Brindisi. Insomma, la situazione è critica ma è rassicurante il fatto che si stia lavorando e che siamo in contatto costante come avevamo deciso”.
Intanto, giovedì prossimo, il 18 alle 10,30, si terrà una conferenza stampa per fare il punto con la città.
Carmen Vesco
e i presunti tifosi che sanno quanto è difficile la situazione societaria, fanno multare la società di 500 € che forse è l’incasso di domenica scorsa.