Banda del taglierino, i fratelli Ugolini confessano tutto, convalidato l’arresto

BRINDISI- Restano in carcere i due fratelli  Ugolini, Gianfranco (26 anni) e Ugo (38 anni), accusati di  aver messo a segno le sei rapine agli uffici postali e al supermercato Famila al rione Paradiso. La convalida dell’arresto è stata emessa questa mattina dal gip Maurizio Saso subito dopo l’interrogatorio di garanzia. I due, assistiti dall’avvocato Gianluca Palazzo, hanno confessato tutto davanti al giudice, hanno raccontato di aver rapinato i cinque uffici postali, tre a Brindisi ( al rione santa Chiara, al Casale e alla Commenda), uno a San Vito dei Normanni e l’ultimo dove sono stati beccati a Latiano.

Hanno confermato di essere stati gli autori anche della rapina al Famila. I soldi li servivano per pagare alcuni debiti, Ugo accudisce i due genitori malati e i soldi non bastavano, così hanno riferito al magistrato.

Durante la loro deposizione hanno tentato di giustificarsi dicendo di non aver mai fatto violenza contro nessuno e di non aver mai tirato fuori il taglierino. Gianfranco, il fratello più piccolo, aveva confessato subito, già dal primo giorno davanti ai poliziotti del Commissariato di Mesagne e della Squadra mobile di Brindisi che li avevano arrestati. Ugo invece, pur non negando la versione del fratello, si era riservato di parlare durante l’interrogatorio con il giudice. E così è stato, il più piccolo ha confermato quello che aveva già riferito, il fratello maggiore ha reso  la stessa versione.

I due restano in carcere, sei rapine sono tante, e il fatto è stato ritenuto dal magistrato estremamente grave.

Lu.Po.

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