Falsi certificati di residenza per truffare le assicurazioni, 48 denunciati

VITERBO– C’è anche la motorizzazione di Brindisi e le agenzie assicurative della provincia tra le vittime della mega truffa scoperta dalla Polizia Stradale di Viterbo che ha denunciato 48 persone in tutta Italia. Gli investigatori hanno smantellato un sodalizio criminale che certificava falsi cambi di residenza nelle motorizzazioni di Roma, Latina, Terni, Foggia, Brindisi, Arezzo, Siena, Lucca, Pistoia e Ascoli Piceno al fine di truffare le assicurazioni, pagando molto meno rispetto alle quote previste nella grande città di appartenenza. Non è escluso, le indagini sono per questo ancora in corso, che  i mezzi così coperti potessero essere usati in azioni illecite. All’ ”illecita agenzia di pratiche”, dunque, si poteva chiedere, dietro pagamento di un compenso che poteva arrivare anche a 1000 euro, di fare figurare sul libretto di circolazione della propria auto un falso cambio di residenza, ottenendo oltre a un notevole abbassamento del costo dell’assicurazione, l’impunità dal pagamento di multe e autovelox.

Lucia Pezzuto

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