BRINDISI – Con circa 25 milioni di euro di avanzo e 15 milioni svincolati e, dunque, utilizzabili, la giunta ha approvato il bilancio consuntivo del 2012. Conti in ordine che consentono anche il rispetto del Patto di stabilità ma che dovranno essere anche messi a frutto per il documento economico di previsione per il 2013. L’amministrazione comunale stamattina ne ha approvato l’efficacia: ora spetterà al Collegio dei revisori e poi al consiglio comunale ratificare il bilanci entro il 30 aprile.
“L’esercizio finanziario trascorso – è scritto in una nota del Comune – ha visto l’azione dell’amministrazione in carica nella seconda parte dell’anno con precisi obiettivi programmatici che possono dirsi raggiunti: razionalizzazione delle spese a fronte della riduzione dei trasferimenti statali di circa 9 milioni di euro; recupero dell’evasione tributaria, in particolare l’accertamento Ici a carico di Enel che ha consentito, tra l’altro, il rispetto del patto di stabilità; recupero dei crediti vantati dal Comune (si rammenta significativamente l’introito di circa 4 milioni di euro per ecotassa e smaltimento rifiuti nella discarica di Autigno)”.
Ma dall’esecutivo si precisa anche che gli accertamenti sono stati efficaci all’80 per cento e già riscossi al 67 per cento e che, nell’intero anno caratterizzato quasi per metà da una gestione commissariale, l’ente locale ha assicurato “tutti i servizi essenziali ed indispensabili in un quadro di costante equilibrio finanziario”. “Solo adesso – ha spiegato il sindaco Mimmo Consales –, nella formulazione del prossimo bilancio di previsione , è arrivato il momento di attuare le scelte compiute dalla maggioranza di centrosinistra che sono state scritte nel programma elettorale sulla base del quale abbiamo avuto la fiducia dei brindisini”.
Francesca Cuomo
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