La visita fiscale a Parato conferma 30 giorni di prognosi, udienza rinviata al 2 maggio

BRINDISI- Cosimo Parato non si presenta in aula neanche oggi, la Corte di Assise del Tribunale di Brindisi   dispone la visita medico fiscale, ma l’accertamento del medico legale della Asl non fa che confermare la stessa diagnosi del certificato medico che l’imprenditore di Torre Santa Susanna aveva mandato il 27 marzo scorso per giustificare la sua assenza. La Corte ha preso atto è ha rinviato l’udienza a giovedì 2 maggio, quando saranno trascorsi i 30 giorni di prognosi che il medico aveva dato a Parato due udienze fa.

L’accertamento medico fiscale infatti ha confermato i problemi di salute e anche la prognosi di 30 giorni. Il 2 maggio l’uomo sarà ascoltato come testimone. “ Se non si dovesse presentare- afferma  Francesco Cucchiara, presidente della Corte- procederemo con gli accertamenti del caso”. Quindi rinviata anche la decisione sulla richiesta di acquisizione dei verbali delle dichiarazioni rese in precedenza da Parato presentata dal pm Guglielmo Cataldi, sostenuta dagli avvocati delle parti lese ( avv. Fernando Orsini e  avv. Marcello Falcone), ma sulla quale hanno fatto opposizione  il difensore di Parato (avv. Raffaele Missere) e Vantaggiato (avv. Franco Orlando). ( Leggi articolo precedente)

Nella stessa giornata  di giovedì si terrà l’esame anche dell’imputato Giovanni Vantaggiato. L’imprenditore di Copertino accusato della strage alla scuola Morvillo Falcone e del tentato omicidio di Cosimo Parato oggi era in aula, è rimasto sino alla fine, sino alle 18,15. Il suo interrogatorio era previsto nella giornata di oggi, poi slittato. Vantaggiato, rispetto all’ultima volta in cui si trascinava per camminare e veniva sorretto dai poliziotti, è apparso in salute, attento a quello che si diceva in aula.

Lucia Portolano

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*