La cacca dei cani? Me la riporto a casa, il dog park un posto abbandonato e senza luce

BRINDISI- La cacca dei cani? Bisogna riportarla a casa. Dopo l’eliminazione dei cassonetti nella maggior parte dei quartieri cittadini i proprietari dei cani, almeno quelli che rispettano le regole, sono costretti a portare le feci dei loro cani a casa, perché per strada non ci sono contenitori per gettarle. Accade anche al dog park di via Dalmazia al quartiere Commenda. Un lettore di BrindisiOggi evidenzia che il parco dedicato ai cani non ha contenitore idoneo per la raccolta delle deiezioni canine. “Questo incentiva i soliti incivili- afferma Marco Guido- che colgono la palla al balzo per non provvedere alla raccolta”.
Nonostante le varie segnalazioni fatte dal lettore agli organi preposti nulla è cambiato. Ma il problema del dog park non riguarda solo i cestini, ma il parco è sprovvisto di illuminazione e di panchine. Inoltre Guido segnala che la rete che circoscrive l’area cani è stata divelta dalle ruspe durante la pulizia sotto il cavalcavia.
Il problema della mancanza dei cestini per strada non riguarda solo le deiezioni canine, perché in alcuni quartieri è impossibile gettare anche solo la carta. Il rischio è che qualcuno si senta legittimato a sporcare per terra.

BrindisiOggi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*