BRINDISI- La Provincia di Brindisi parteciperà all’incontro con Invimit a Roma il prossimo 8 novembre per la vendita della Cittadella della Ricerca, parola del presidente Maurizio Bruno.
Nessun dubbio, la trattativa non salta, lo assicura il presidente Bruno che non mancherà all’incontro a Roma con Massimo Ferrarese, presidente di Invimit, incontro che lui stesso ha chiesto per valutare la possibile acquisizione da parte di Investimenti immobiliari italiani. Il dubbio era sorto perché in questo momento su Bruno pende una mozione di sfiducia firmata da 13 consiglieri comunali, firme sufficienti per mandarlo a casa e destituirlo dal suo ruolo di sindaco di Francavilla Fontana. Se Bruno dovesse cadere come sindaco perderebbe anche il suo incarico di presidente della Provincia di Brindisi, dove il regolamento prevede che l’ente sia presieduto da uno dei sindaci della Provincia brindisina.
“La vendita ad Ivimit della Cittadella della Ricerca sarebbe la soluzione migliore- dice Bruno- da un lato la Provincia potrebbe far cassa, dall’altro potremmo utilizzare i nuovi fondi per garantire la manutenzione e la sicurezza nelle scuole, una delle due funzioni primarie del nostro ente”.
Così Bruno, indipendentemente da quello che sarà il suo destino politico- amministrativo a Francavilla, non ha intenzione di saltare l’incontro con Invimit del prossimo 8 novembre. Ma non solo, ha anche intenzione di porre delle condizioni.
“Se le trattative andranno a buon fine- dice Bruno- chiederò a Invimit di mantenere la destinazione d’uso della Cittadella quale polo di studio e ricerca. E’ un luogo dalle grandi potenzialità e sarebbe un gran peccato se chiudesse”.
BrindisiOggi
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