MESAGNE – Gli studenti dell’Iiss ‘Epifanio Ferdinando’ sono tornati da quella che loro stessi hanno definito una “avventura indimenticabile”. Nel mese di settembre 15 studenti del Liceo, dell’Istituto Economico e dell’Industriale hanno vissuto 4 settimane nell’isola di Malta con l’obiettivo di migliorare le proprie competenze professionali e linguistiche. I ragazzi hanno lavorato per un totale di 120 ore presso aziende di Malta nei settori: informatica, amministrazione e contabilità, meccanica, ecc.
Recarsi sul posto di lavoro (spesso non vicino), lavorare per almeno sei ore, stare a contatto con la gente in un posto dove si parla quasi esclusivamente l’inglese è stata una esperienza non facile; ma i ragazzi, dopo un primo periodo di “disorientamento”, hanno affrontato i problemi con grande professionalità e spirito di adattamento e alla fine si sono rivelati una valida risorsa per le aziende in cui hanno lavorato ricevendo “encomi” di vario genere.
E’ stata una occasione di grande crescita sotto tutti i punti di vista. Dal punto di vista professionale perché in 120 ore hanno acquisito tante competenze che arricchiscono il loro curriculum. Hanno migliorato moltissimo la conoscenza della lingua inglese perché hanno passato gran parte del loro tempo a contatto con persone che parlano inglese.
Ma forse la “crescita” più importante è stata quella sociale! E’ stato emozionante vedere ragazzi, in gran parte estranei fra loro perché provenienti da classi, istituti e paesi diversi, formare un gruppo così unito e affiatato. La solidarietà reciproca e incondizionata ha permesso loro di affrontare con successo un così lungo periodo fuori da casa e in un paese straniero.
Ovviamente, oltre al lavoro, ci sono state diverse uscite culturali e momenti di svago in giro per Malta.
In questi giorni i ragazzi riceveranno le relative Certificazioni Europass che arricchiranno il loro curriculum aumentando, dopo il diploma, le loro possibilità di trovare lavoro anche all’estero.
Tutti quanti ringraziano l’Istituto Epifanio Ferdinando che ha permesso loro di vivere una esperienza che ricorderanno per tutta la vita.
BrindisiOggi
Commenta per primo