Affitti: a San Vito contributi per 130 famiglie

SAN VITO DEI NORMANNI –Centotrenta famiglie aiutate dal Comune per contributo affitti dell’anno 2015. Gli affitti e i costi della vita sono aumentati anche nel territorio sanvitese e questo getta sempre più famiglie nel disagio socio-economico. Il fabbisogno pertanto è aumentato e il solo importo della Regione (che per quest’anno è stato di 36 mila euro) destinati ai contributi affitti non è sufficiente. Il Comune di San Vito dei Normanni ha stanziato altri 30 mila euro per la causa, aumentando di gran lunga l’importo e dando la possibilità al Comune stesso di poter beneficiare anche della premialità (importo premio rilasciato dalla Regione per i Comuni virtuosi, da aggiungere alle cifre sopracitate). Le procedure vogliono che dopo la raccolta di tutte le richieste, si stili una lista delle famiglie richiedenti e la somma disposta venga divisa per i nuclei famigliari, garantendo loro un aiuto economico che va a rimborso delle spese già sostenute nel 2015. Al momento dell’inserimento della graduatoria, i richiedenti devono presentare il reddito con lo scopo di dividerli in due fasce. La prima fascia comprende gli utenti che hanno reddito non superiore a circa 10 mila euro. Nella seconda fascia, invece, saranno stanziati gli utenti che hanno il reddito non superiore a circa 15 mila euro. Questo procedimento porta molto spesso i Comuni a terminare l’importo disposto per gli affitti ancor prima di poter soddisfare i bisogni di tutte le famiglie inserite nella graduatoria. In questo modo gli utenti che sono collocati agli ultimi posti rischiano di non usufruire del compenso. A tal fine il Comune di San Vito dei Normanni ha scelto di ridurre il contributo in percentuale in modo da dividere l’importo complessivo destinato ai contributi affitti per tutte le famiglie con disagio socio-economico affinché nessuno venga escluso. L’intenzione di provvedere al disagio di queste famiglie del territorio è una priorità per l’Ufficio dei Servizi Sociali del Comune di San Vito dei Normanni e per questo nel caso in cui gli utenti avessero necessità di integrare la domanda già presentata, vengono prontamente richiamati al fine di completare la stessa.

Alberta Esposito

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