BRINDISI – Brindisi-Talsano, in programma domenica 8 ottobre, si disputerà in campo neutro e a porte chiuse. È questa la pesante decisione del giudice sportivo che punisce gli insulti razzisti ripetuti durante il derby tra Ostuni e Brindisi vinto per 3-1 dai padroni di casa ma anche il comportamento assunto dalla tifoseria brindisina nell’arco dei 90 minuti. Ululati razzisti, bombe carta e ingiurie nei confronti dell’assistente dell’arbitro, colpito più volte da sputi, mozziconi di sigarette, acqua e birra. Come riporta il comunicato del giudice, al termine della partita due soggetti estranei erano negli spogliatoi continuando la “guerra” verbale contro il direttore di gara, inveendo sempre più nei suoi confronti e nei confronti della terna.
Stangata pesante per la squadra di Rufini, che nel prossimi match contro il Talsano non solo dovrà rinunciare a Iaia (espulso dopo un quarto d’ora), ma dovrà anche fare a meno del supporto del proprio pubblico.
Antonio Solazzo
Commenta per primo