BRINDISI- Espianto di organi all’ospedale Perrino di Brindisi, muore un uomo di 67 anni, la moglie autorizza il prelievo.
Nella notte fra il 25 e il 26 settembre 2017 presso l’ospedale Perrino di Brindisi, è avvenuto un prelievo di organi da un paziente di 67 anni.
Le operazioni, avviate con l’accertamento di morte e la richiesta del consenso alla moglie nel primo pomeriggio del 25 settembre, sono proseguite con le attività di prelievo, iniziate in sala operatoria verso la mezzanotte e concluse all’incirca alle ore 5.00 di questa mattina.
Sono stati prelevati un rene e il fegato (a cura di una equipe giunta da Bari) e una cornea, prelevata da un oculista dell’ospedale Perrino ed inviata alla Banca nazionale di Mestre. Per il fegato è stato necessario eseguire l’esame istologico, risultato idoneo. Non sono invece risultati idonei al trapianto il secondo rene e una delle due cornee.
Questo prelievo è il secondo avvenuto presso l’ospedale Perrino nel corso del corrente anno 2017.
Grazie alla famiglia per questo immenso gesto di generosità che è riuscita ad esprimere in un momento così drammatico, restituendo la speranza di vita ad altri pazienti in lista di attesa.
Bene, il solo parlarne è un gesto positivo, un esempio che può rappresentare il seme del cambiamento. Evidenziare costantemente i problemi di una città o di qualsiasi altra cosa o persona, non da il buon esempio e non sarà seme di nulla di buono. Al contrario, esaltandone le qualità, seppur poche, e proponendo azioni o soluzioni ad eventuali problemi, o meglio ancora, mettere in atto personalmente le buone azioni, con il buon esempio, con gesti di civiltà, partendo dalla propria realtà quotidiana, è il vero inizio del cambiamento.
gesto generosissimo.Mi piacerebbe molto che Brindisi si distinguesse per cose serie e belle.Purtroppo negli ultimi tempi solo atti delinquenziali e poco amore per la citta’Ho gia’autorizzato che tutti i miei organi in caso di morte vengano donati.
gesto generosissimo.Mi piacerebbe molto che Brindisi si distinguesse per cose serie e belle.Purtroppo negli ultimi tempi solo atti delinquenziali e poco amore per la citta’