BRINDISI- Movimenti sospetti, i poliziotti fanno irruzione in una baracca e trovano tre persone intente a confezionare ingenti quantitativi di marijuana: arrestati. Nel tardo pomeriggio di ieri gli agenti delle Volanti della Questura di Brindisi al comando del vice questore Alberto D’Alessandro, hanno notato in contrada Pilella (nei pressi del santuario di Iaddico), tre individui noti alle forze dell’ordine che, con fare furtivo, entravano ed uscivano repentinamente da una baracca di legno protetta da una recinzione metallica al cui interno vi erano due cani da guardia.
L’atteggiamento dei tre soggetti ha insospettito i poliziotti che, supportati da altre due Volanti hanno circondato la baracca per poi farvi irruzione. I tre soggetti hanno tentato la fuga ma, ostacolati dalla recinzione e vista la presenza di numerosi agenti hanno desistito.
I tre stavano confezionando ingenti quantità di marijuana e la baracca era un vero e proprio laboratorio di essiccatura e lavorazione della droga, coltivata in un campo a poca distanza dal manufatto, da immettere sul mercato locale. La droga, per un peso complessivo di circa un quintale, è stata sequestrata unitamente all’attrezzatura utilizzata per la produzione, lavorazione e confezionamento. I tre soggetti, tutti brindisini, Leonzio Bonifacio di anni 32, Vincenzo Vindice di anni 32 ed Massimiliano Errico di anni 35 sono stati arrestati e portati in carcere.
BrindisiOggi
Commenta per primo