BRINDISI- Lo scenario è nero: 120 lavoratori della Santa Teresa a casa, niente manutenzione per strade e scuole, istituti scolastici superiori senza riscaldamento. Momenti di tensione questa mattina in Provincia alla riunione tra sindacati, presidente della Provincia di Brindisi , Maurizio Bruno, l’amministratore della Santa Teresa, Pino Marchionna e i consiglieri di maggioranza.
Bruno ha proposto ai consiglieri di ripartire i 2milioni e mezzo di euro recuperati dal governo: 1,5 milioni di euro da destinare a scuole , strade e riscaldamento, e un milione da mettere in bilancio per fa scendere il disavanzo di 11 milioni di euro dichiarato dalla Provincia.
Nel caso questa sua proposta non venisse accettata il presidente ha annunciato che rassegnerà le dimissioni.
Bruno ha tenuto a precisare che il disavanzo della Provincia non è dovuto a mala gestione ma ai continui tagli realizzati dal Governo.
La patata bollente è stata rinviata al 25 settembre prossimo quando il presidente della Provincia ha convocato un incontro per 11,00 con i consiglieri regionali, parlamentari ed organizzazioni sindacali.
Il Sindacato Cobas- fa sapere- che nel caso le proposte di Bruno non dovessero trovare riscontro positivo bloccherà le attività della Provincia e organizzerà una protesta davanti alle scuole che rimarranno senza manutenzione e riscaldamento e sulle strade provinciali.
BrindisiOggi
Premesso che nessuno vuole che i padri di famiglia rimangano senza lavoro, ma di quale manutenzione stiamo parlando?
Di quella delle strade? ma le avete viste???
Delle scuole? Ma per favore…….
Se le cose si sono gestite fino a qui in questo modo, impieghiamo questa gente per fare altro, senza fargli perdere il lavoro e la manutenzione VERA lasciamola a qualcuno che la faccia sul serio.