BRINDISI- Entro la fine dell’anno entrerà in vigore il nuovo Piano della Sosta della città di Brindisi, tante le novità a partire dal numero delle strisce bianche che strategicamente aumenterà in tutte quelle zone dove abitualmente l’automobilista non parcheggia . Il Piano si basa su di uno studio delle criticità e sulle indagini statistiche che evidenziano le esigenze del tessuto urbano. Ad esempio è dimostrato che il bus navetta da via Spalato al centro cittadino ha funzionato sino a quando è stato gratuito, una volta che si è deciso di far pagare il servizio nessuno l’ha più utilizzato. Ed allora una delle novità del Piano sarà proprio questo riportare il bus navetta a costo zero, non solo il servizio sarà integrato con un altro bus che a differenza del primo seguirà un altro percorso. Entrambi partiranno da via Spalato, ma uno raggiungerà piazza Cairoli, l’altro la zona delle Sciabbiche.
I cittadini così potranno parcheggiare in via Spalato, dove tra l’altro verrà istituita una fascia oraria unica al costo di due euro e cinquanta per ogni mezza giornata e raggiungere con la navetta il centro cittadino. Una soluzione questa che potrebbe risultare comoda soprattutto a chi deve raggiungere il posto di lavoro. In alternativa sono disponibili gli abbonamenti parcheggio che con il nuovo Piano della Sosta saranno validi in tutta la città senza alcun limite. Anche per i residenti i pass saranno validi ovunque, non solo se in una stessa famiglia c’è più di una vettura è possibile richiedere un secondo pass ovviamente ad un costo differente dal primo.
Aumenta anche il numero dei parcheggi su piazza Cairoli, visto che le auto continuano a sostare intorno alla fontana, il Comune ha deciso di trasformare l’anello interno della piazza con i parcheggi a pagamento. Resta off limits piazza Mercato dove saranno eliminati i dissuasori e saranno istallate le telecamere con il sistema di rilevamento elettronico dell’effrazione. Multe a go go per chi proverà a transitare sulla piazza. Unica eccezione per il carico e scarico delle attività commerciali e solo in orari prestabiliti. Per favorire i commercianti di corso Garibaldi invece 15 stalli carico e scarico, anche questi a fasce orarie. A proposito di fasce orarie, sosta gratuita consentita con un massimo di trenta minuti in via Filomeno Consiglio, via Camassa e piazza Anime.
Entro la fine dell’anno saranno istallati anche i parcometri nuovi. Nella delibera che detta le linee guida del nuovo Piano della Sosta è previsto il pagamento delle strisce blu anche nei giorni festivi, un provvedimento non definitivo che potrebbe non essere confermato perchè condizionato dal costo degli ausiliari del traffico nei giorni festivi.
Sono soltanto iniziative-tampone che non risolvono e non risolveranno il problema dei parcheggi a Brindisi.Moltissimi brindisini non si recano al centro semplicemente perchè non sanno dove parcheggiare la loro macchina.Altri brindisini del centro , pur pagando il pass, non trovano posto .
E’ sbagliato che tutti gli stalli di Piazza Santa Teresa siano negati ai residenti con il pass che sono tanti.
Domanda:chi ha ideato questo piano-parcheggi non si rende conto di queste esigenze legittime o ha pensato soltanto a far fare cassa al Comune di Brindisi?Il malumore sta crescendo in città , è ora che i responsabili si ravvedano e vengano incontro a questi cittadini.
Quoto Franco, proporrei una petizione popolare a tutela dei residenti da consegnare al commissario. Non è giusto pagare, poco o tanto che sia, per un diritto.
L’improvvisazione senza una logica e l’imperativo di fare cassa ad ogni costo, per coprire la deficienza, sono attualmente la massima espressione dell’opera d’arte italiana che al sud trova la sua esaltazione.
Bisogna tutelare i residenti nello stesso modo con cui su tutelano i commercianti.
a noi brindisini è sempre riservato un trattamento di poca considerazione?
mi piacciono gli studi statistici, specialmente quando fanno pagare ai cittadini è vergognoso vuol dire che andremo a Lecce
Perché non riservare alcuni stalli di Piazza Santa Teresa ai residenti?
Si paga sempre e comunque..C’è un abusivo che chiede soldi la sera. E manco con l’esercito lo togli da quel posto..
A parer mio, per tutelare i residenti del centro, i pass dovrebbero essere numerati, come in altre città del nord.
Il parcheggio di via Spalato dovrebbe essere libero ed eventualmente far pagare ai cittadini, solo € 0,50 di navetta. Infine far pagare il parcheggio di domenica, indurrà i cittadini a non venirci proprio al centro con notevoli ripercussioni a danno dei commercianti che hanno la costanza di aprire le attività commerciali anche di domenica.