BRINDISI- Bimbi picchiati , chiesta la scarcerazione della maestra. L’avvocato della maestra, titolare dell’asilo New Fastasy in via Cappuccini a Brindisi, arrestata la scorsa settimana con l’accusa di aver maltrattato i bimbi che frequentavano il suo istituto, ha presentato istanza al Tribunale del Riesame chiedendo la revoca della misura cautelare ai domiciliari per la sua assistita. Il legale, Andrea Casamassima, impugnando la misura della custodia cautelare si è riservato di spiegare le motivazioni fermo restando che secondo lui non ci sarebbero i presupposti che hanno portato al provvedimento, ossia: l’inquinamento delle prove e la reiterazione del reato.
Nel frattempo molti dei genitori che in questi giorni hanno visionato i filmati in possesso degli uomini della squadra mobile che hanno condotto le indagini, hanno sporto denuncia. La Procura ha autorizzato la visione dei filmati affinchè i genitori potessero identificare i propri figli e fornire altri indizi utili alle indagini. Le immagini, da quello che è trapelato, mostrerebbero chiaramente le azioni della donna nei confronti dei piccoli, per lo più bimbi di quattro anni, sculacciate e schiaffi. Immagini che hanno profondamente turbato i genitori dei bimbi sino a farli scoppiare in lacrime.
L’indagine, ricordiamo, parte dalla denuncia di un insegnante che aveva raccolto le testimonianze di un gruppo di tirocinanti. Le ragazze avrebbero assistito in più occasioni a questo atteggiamento della maestra e lo avrebbero riferito all’insegnante che ha sporto denuncia. Gli investitori con una indagine lampo avrebbero raccolto prove sufficienti per incriminare la donna attraverso video e intercettazioni audio. L’asilo attualmente è chiuso, nessun genitore ha riportato i propri figli nell’istituto benché vi fossero altre insegnati al momento non coinvolte nell’inchiesta.
Lu.Pez.
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