BRINDISI – I coniugi coinvolti ieri nel grave incidente stradale che si è verificato sulla strada provinciale Torre-Mesagne, si trovano ricoverati nel reparto di Rianimazione dell’ospedale ‘Perrino’ di Brindisi con prognosi riservata. Le loro condizioni sono gravi. La donna, che inizialmente era stata ricoverata in Chirurgia, è stata trasferita nella tarda serata ieri al quinto piano poiché le sue condizioni si sono aggravate.
La coppia, A.R. (queste le sue iniziali) medico in pensione di 77anni e 64enne L.M. (queste le sue iniziali), originari di Erchie, viaggiava a bordo di una Nissan Qashqai quando – per cause ancora da chiarire – si è scontrata con una Fiat Idea, con tre ragazzi a bordo. L’impatto è stato fortissimo tanto da far scoppiare gli airbag in entrambe le autovetture.
Ad avere la peggio i due pensionati, per loro, infatti, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per essere estratti dalle lamiere. Con codice rosso sono stati trasportati a sirene spiegate presso il nosocomio brindisino.
Al momento i medici non sciolgono la prognosi, troppo delicate sono le condizioni di entrambi. Nelle prossime ore saranno sottoposti ad ulteriori accertamenti.
Pare che lo scontro sia avvenuto per una mancata precedenza. La dinamica del sinistro stradale è al vaglio dei carabinieri di Torre che stanno valutando se ci siano delle responsabilità oggettive.
L’incidente si è verificato al solito incrocio tra la sp 69 (Torre-Mesagne) e la sp 51 (Oria-Cellino), arteria già teatro di altre tragedie della strada. Infatti, l’11 giugno scorso persero la vita due donne di Taranto.
Si sta attendendo che proprio a quell’incrocio venga realizzata una rotatoria vista la sua pericolosità. La Provincia di Brindisi a giugno scorso ha indetto una gara e i lavori, pare, siano stati affidati ad una ditta del Barese che avrebbe già dovuto iniziare i lavori a luglio scorso, ma che per motivi burocratici il tutto sarebbe stato rinviato.
Mar.De.Mi.
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